L'agricoltura italiana si mostra al passo coi tempi e si tinge di rosa. Le donne sono sempre più impiegate nei campi e sempre più spesso alla guida di un'azienda, soprattutto agrituristica. La sensazione è corroborata dalle cifre ufficiali, estrapolate dal censimento Istat dell'agricoltura; oggi sono ben 532.000 le titolari di azienda agricola, un terzo del totale. Numeri che fanno invidia a tanti altri settori.
E nei campi? la forza – lavoro è ormai pari al 40% del totale. Certo l'età è avanzata; le imprenditrici tra i 60 e i 74 anni sono il 32% del totale e detemgono un quarto della sau complessiva. Ma il vantaggio competitivo ce lo hanno le under 30 che sono ancora troppo poche (meno del 2% del totale) ma riescono ad far rendere meglio la terra. Infatti lo stesso report ci dice che queste ultime riescono a far rendere alla terra un valore medio della produzione pari a quasi 37.000 euro contro gli 11.000 delle under 60 ed i quasi 9.000 delle over 75. Una bella differenza, che decresce con l'età; infatti le aziende guidate da donne tra i 30 ed i 40 anni si attestano sui 32.000 euro di valore medio prodotto. Numeri che dovrebbero far riflettere.