450 miliardi di dollari di investimenti, destinati a diventare quasi un trilione nei prossimi anni, 130 agenzie governative, 150 centri di ricerca e sviluppo e ben 10mila aziende coinvolte. Sono questi i numeri della Space Economy a livello globale, settore sempre più strategico e dirompente, che sarà protagonista di Space Meeting Veneto, l'evento internazionale che riunirà a Venezia, dal 15 al 17 maggio 2023, i principali operatori globali dell'economia dello spazio e dei settori tecnologici emergenti, per discutere degli ultimi sviluppi nel mondo delle applicazioni satellitari, tecnologie innovative, supply chain e investimenti.
L'appuntamento è reso possibile grazie all'impegno della Regione Veneto e della Rete Innovativa Regionale AIR – Aerospace Innovation and Research, che hanno mappato e messo in connessione tutte le eccellenze del territorio per costruire un vero e proprio "ecosistema" che vede collaborare enti pubblici, università, centri di ricerca e aziende e che ha reso il Veneto una delle principali regioni in Italia nella filiera dell'Aerospazio, che muove circa un miliardo e mezzo di fatturato e occupa più di 5.000 addetti in 260 aziende.
Molti i motivi per partecipare all'evento: beneficiare della presenza dei maggiori contractors nazionali ed europei nel settore spaziale, accrescere la propria rete di conoscenze e connettersi con i principali attori chiave del settore (agenzie spaziali, grandi aziende, PMI, start-up), accedere alle ultime innovazioni tecnologiche e agli approcci più innovativi per rispondere alle sfide future, aggiornarsi, attraverso speech e tavole rotonde, ascoltando gli operatori del settore, gli esperti di centri di ricerca e del mondo accademico. È prevista la partecipazione di 150 relatori che si avvicenderanno in oltre 15 tra sessioni e round table.
Il Presidente della RIR "AIR", Federico Zoppas, ha aggiunto: «L'evento è stato fortemente voluto dalla nostra Rete AIR per sviluppare e favorire gli investimenti in particolare nei settori dell'Intelligenza Artificiale, della robotica e dell'analisi dei dati, che sono i trend su cui le previsioni concentrano le maggiori e più promettenti prospettive di crescita. Una specializzazione su cui è lungimirante puntare visto che gli investitori sono sempre più alla ricerca di start-up, PMI e filiere focalizzate nel costruire strumenti e servizi a supporto di questi ambiti della New Space Economy. Sono 110 le aziende accreditate ai meeting, 5 agenzie aerospaziali internazionali, i principali 4 cluster italiani del settore, 11 aziende "prime", 63 supplier e, grazie alla collaborazione con ICE, molti buyer esteri provenienti ad esempio da Stati Uniti, Giappone e Corea».
Nel corso delle diverse giornate interverranno, tra gli altri:
– Economia/Finanza/Imprese: Federico Zoppas (Presidente della RIR "AIR"), Enrico Carraro (Presidente di Confindustria Veneto), Roberto Luongo (Direttore Generale dell'ICE), Luca Tavano (Head of Mid&Small Caps di Borsa Italiana), Mario Pozza (Presidente di Assocamerestero e della Camera di Commercio Treviso-Belluno-Dolomiti), Fabrizio Spagna (Direttore di Veneto Sviluppo), Giulio Napolitano (Partner Chiomenti), Enrico Marchi (Presidente di Banca Finint).
– Aerospazio: Mauro Piermaria (Direttore dei Programmi e delle Strategie dell'Ufficio per le Politiche Spaziali e Aerospaziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Cristina Leone (Presidente del CTNA), Roberto Formaro (Direttore Programmi dell'ASI), Gianluigi Baldesi (Senior Corporate Development Coordinator dell'ESA), Andrea Vena (Chief Climate and Sustainability Officer dell'ESA), Marco Detratti (Responsabile dei Programmi per l'Industria della Difesa e dello Spazio della Commissione Europea), Massimo Claudio Comparini (AD di Thales Alenia Space Italia), Gino Bucciol (Co-fondatore e CBDO di Officina Stellare), Luigi Pasquali (AD di Telespazio), Giulio Ranzo (AD di Avio), Milena Lerario (AD di Airbus Italia), Guido Baraglia (Head of EMEA Aerospace di Amazon Web Services), Monica Scarpa (AD del Gruppo Save), Giovanni Fuggetta (SVP Divisional Space Business Leonardo).
Wine&Tech: Fabio Vitale (Direttore AGEA), Fabio Binotto (Direttore ICT di AVEPA), Lorenzo Furlan (Direttore del Settore Ricerca Agricola di Veneto Agricoltura), Dave Carter (cofondatore e CEO di Deep Planet).
Space Meetings Veneto si svilupperà su tre giorni, che saranno dedicati a tre focus diversi: la giornata inaugurale del 15 maggio – che si terrà in Fondazione Cini, nell'Isola di San Giorgio Maggiore – sarà dedicata all'Investment Forum, momento di confronto per approfondire il mercato e le opportunità di investimento che favoriscono lo sviluppo dei settori aeronautico e spaziale. Il 16 e 17 maggio invece, l'evento si sposterà al VTP – Venezia Terminal Passeggeri, per due giorni dedicati rispettivamente allo Space Suppliers Summit, una serie di panel e speech dedicati alla catena di fornitura dell'industria spaziale e alle filiere del settore satellitare, e al Wine Space & Tech, ciclo di talk e dibattiti ideati per far conoscere un esempio specifico di applicazione di tecnologie spaziali nel settore vitivinicolo (dai dati per il monitoraggio del clima, alle applicazioni per la gestione del vigneto e dell'ambiente coltivato).