Il tema dell’immigrazione tiene banco da un po’ e ci sono tutte le premesse per farne il tormentone (politico) dell’estate. Oggi, all’argomento, viene anche dedicata un’interessante manifestazione. Il Migranti Film Festival 2017 è la prima edizione di un festival cinematografico rivolto proprio alla tematica dei migranti, con particolare attenzione ai fenomeni migratori nella loro complessità, agli esempi di inclusione e integrazione, alle contaminazioni, ai giovani delle seconde generazioni, al rapporto con la multiculturalità.
Ideato e organizzato dall’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, in collaborazione con Slow Food, nonché parte del progetto MigrArti del MIBACT, l’atteso festival si svolgerà a Pollenzo dal 10 al 12 Giugno 2017 con il sostegno di Nova-Coop e Fondazione CRC.
Il progetto nasce da un’idea del Laboratorio Cinema dell’Università degli studi di Scienze Gastronomiche, luogo dove si sviluppano narrazioni audiovisive sul mondo del cibo, parte integrante della didattica dell’ateneo. Migranti Film Festival è una manifestazione che ospita autori, studiosi, artisti, operatori culturali e sociali, migranti e studenti che arrivano da tutte le parti del mondo, ognuno portatore di esperienze e progetti legati al tema delle migrazioni, destinati ad arricchire il patrimonio nazionale (e transnazionale) di memorie “altre”, lasciando una traccia dei processi migratori in corso.
Una delle chiavi con cui comprendere la tematica dei migranti sarà quella della gastronomia, intesa nella versione ampia, complessa e originale tipica degli studi dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. Il festival ambisce a diventare un luogo d’incontro, scambio e progettazione condivisa tra le comunità dei migranti, gli studenti, i comuni, le cooperative e leassociazioni che saranno ospiti del Festival.
Nel corso delle tre giornate dell’evento si alterneranno, oltre ovviamente alle proiezioni dei film selezionati dalla giuria (6 lungometraggi – Premio Gianmaria Testa, 8 cortometraggi –Premio Dario Fo), anche conferenze, dibattiti, spettacoli teatrali sui grandi temi quali migrazioni e problemi climatici, esperienze di migrazione interna italiana e di migrazione straniera in Italia, storie di successo imprenditoriale di migranti, identità gastronomica e politica. Il tema sarà, quindi, trattato a 360°, con un sguardo d’insieme comprendente vari e diversi punti d’osservazione.
Sono previste anche proiezioni di diversi film e documentari in sezioni fuori concorso, organizzate dagli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche, che si propongono di rendere consapevole l’opinione pubblica sulla reale portata dell’attuale fenomeno migratorio. Ma non solo: l’area all’aperto dell’Università ospiterà degustazioni, laboratori gastronomici, punti di ritrovo e discussione, mercati, musica, sport e attività per i bambini. Insomma un vero festival, unico nel suo genere. Un’occasione di incontro e di conoscenza reciproca approfondita.