Il mercato degli strumenti finanziari legati ad esiti positivi in ambito ambientale e sociale, ad esempio andando a sostenere l'accesso a servizi essenziali come la sanità o l'istruzione, oppure a garantire la sicurezza alimentare o abitativa, cresce del 29% nel 2020 e crescerà ancora di un ulteriore 12% nel 2021. A metterlo in evidenza è Ener2Crowd.com, la prima piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico, basandosi su dati Bloomberg New Energy Finance (BNEF).
Nonostante la grave contrazione economica legata alla pandemia, il settore finanziario delle obbligazioni e dei prestiti a scopo ambientale, sociale e sostenibile ha infatti raggiunto il nuovo record di 732,1 miliardi di dollari di emissioni nel 2020 e raggiungerà gli 821 miliardi nel 2021.
A guidare la tendenza in termini di incremento percentuale —secondo Bloomberg— è la categoria dei «social bonds», obbligazioni emesse per raccogliere fondi finalizzati ad obiettivi sociali, quali occupazione, sanità pubblica ed istruzione. Per questi strumenti obbligazionari il volume registrato da BNEF si è settuplicato nel 2020.
Altre categorie in rapida ascesa sono i «sustainability bonds», che BNEF riporta in crescita dell'81% rispetto al 2019, ed i «sustainability-linked bonds», le obbligazioni legate alla sostenibilità, che registrano una crescita del 232%. Mentre i più consolidati «green bonds» sono lievitati "solo" del 13%, andando a toccare la cifra record di 305,3 miliardi di dollari nel 2020.
Nel 2020 perdono invece il 15% sia i «sustainability-linked loans», che scendono a 119,5 miliardi di dollari, sia i «green loans», che calano a 80,3 miliardi di dollari. Ma secondo le proiezioni i prestiti sostenibili e quelli verdi saliranno entrambi del 35% nel 2021.
In base ai dati di Bloomberg New Energy Finance, tenendo anche conto del rapporto "The GlobalAlternative Finance Market Benchmarking" dell'Università di Cambridge, Ener2Crowd.com stima infatti che nel 2021 i prestiti andranno a superare i 161 miliardi di dollari (sustainability-linked loans) ed i 108 miliardi di dollari (green loans).
Sono proprio questi due segmenti «loans» ad avere le maggiori prospettive di crescita nel 2021, grazie soprattutto al «lending crowdfunding», il prestito alle imprese da parte dei piccoli e medi investitori.
In questo ambito, a sperimentare una crescita ancora maggiore sarà l'«energy lending crowdfunding all'insegna della green economy, dell'ambiente e dell'eticità degli investimenti.
«Guardando l'evoluzione dei dati raccolti nei primi mesi del 2021, il mercato dell'energy lending crowdfunding continuerà a crescere» sottolinea Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com, scelto da Forbes come uno dei 30 talenti globali under-30 del 2020.
La sua piattaforma eroga finanziamenti da parte del "crowd" verso aziende che operano nel settore della green economy, con una prospettiva di raccolta di 3,6 milioni per il 2021. «Crediamo fermamente nel valore che l'ecosistema della finanza alternativa verde e sostenibile può portare alle persone, alle imprese ed alla società» ribadisce Giorgio Mottironi, cso e co-fondatore di Ener2Crowd.com nonché chief analyst del GreenVestingForum.it, il forum della finanza alternativa verde.
«Abbiamo messo in campo tutte le iniziative possibili per aiutare le aziende a superare l'emergenza, anche grazie all'appetito dei nostri investitori per prodotti in grado di affrontare la pandemia di Coronavirus e la conseguente recessione, senza però rinunciare ad un ottimo ritorno economico, potendo i risparmiatori arrivare a realizzare anche un 6,5% annuo di rendimento» conclude il ceo