Cremona è di nuovo pronta ad accogliere tonnellate di torroni di tutti i tipi, forme e sapori, provenienti da tutte le parti d’Italia, per uno degli eventi gastronomici più attesi e amati dell’intero territorio italiano. Torna la Festa del Torrone che quest’anno raddoppia: i consueti 9 giorni di manifestazione, quest’anno dal 21 al 29 novembre, saranno infatti anticipati il 24 e 25 ottobre da un weekend di anteprima che cade nel calendario delle celebrazioni di Expo.
Centinaia di banchi lungo le strade del centro saranno ricoperti di torroni speciali per tutti i gusti, che celebrano il dolce cremonese nei modi più originali: dalle ricette gourmet al gelato da passeggio, dalle preparazioni con pistacchi, cioccolato, caffè, limoncello alle ricette salate più fantasiose, passando per i torroni artigianali preparati al momento e con ingredienti naturali di altissima qualità.
La nuova edizione della Festa del Torrone sarà una celebrazione a 360 gradi del dolce più caratteristico della tradizione cremonese, fiore all’occhiello della tradizione pasticciera artigianale italiana nel mondo, a partire dalle sue radici storiche. Proprio da Expo partirà il 25 ottobre il celebre corteo che rievoca il matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti, l’occasione che, secondo tradizione, proprio il 25 ottobre del 1441 diede vita al dolce ad opera di due pasticceri lombardi.
Un corteo di oltre 150 figuranti sfilerà alle 10.30 lungo il Decumano all’Esposizione Universale tra le acrobazie degli sbandieratori, musicisti e le splendide figure delle dame e dei cavalieri, dando il proprio saluto alla Duchessa in partenza per Cremona. Il corteo giungerà poi in città alle 17 dove verrà celebrato il matrimonio tra danze e coreografie suggestive. Un’occasione rara per ammirare i tesori del chiostro del Monastero di San Sigismondo, che quasi 600 anni fa ospitò il celebre matrimonio ma oggi è visitabile solo in poche occasioni per la presenza delle monache domenicane di clausura
Dalla tradizione storica alle ricette artigianali classiche, fino alle reinterpretazioni del torrone in chiave moderna per opera di maestri blasonati d’alta scuola. Proprio l’alta pasticceria sarà protagonista della nuova edizione della Festa, grazie anche alla partecipazione da parte di chef .
Ma non sarà solo una festa del palato: a contorno della manifestazione oltre 250 eventi concomitanti spazieranno tra arte, musica, cultura, spettacoli, laboratori per bambini e iniziative aperte al pubblico. È ad esempio il caso delle celebrazioni per il cinquantenario della storica rivista Linus, dedicata agli amatissimi personaggi dei Peanuts.
Ma ci sarà spazio anche per concerti e spettacoli musicali con la Brianza Parade Band, un collettivo di quasi 40 elementi che armati di trombe, tamburi, flauti e altri strumenti attraverserà le vie di Cremona suonando un repertorio di brani presi in prestito dal rock moderno e perfino dal pop internazionale; la grande infiorata di 100 mq che quest’anno omaggerà Ugo Tognazzi, indimenticato cremonese doc; la premiazione del Torrone d’Oro, che quest’anno vedrà sul palco Enzo Iacchetti; e poi ancora i laboratori cinematografici per bambini in collaborazione con il Giffoni Film Festival, le esibizioni degli artisti di strada e il consueto show finale che ogni anno stupisce tutti i visitatori con coreografie spettacolari e giochi di fuoco e luce nel cuore della Piazza del Comune, domenica 29 novembre.
Ad accompagnare i visitatori milanesi a Cremona, sarà infine anche quest’anno il “Treno del Torrone”, un’antica locomotiva a vapore del 1922 messa a disposizione con le sue mitiche carrozze d’epoca dalle Ferrovie Turistiche Italiane. La “Signorina”, che l’anno scorso ha portato a Cremona oltre 400 persone, partirà da Milano Lambrate il 25 ottobre alle 9.40 e sarà possibile usufruire del servizio tramite prenotazione.
La scorsa edizione della Festa ha battuto ogni record di popolarità con 270mila presenze, 220 espositori, 60 tonnellate di torrone venduto, 250 iniziative culturali in città, 600 camper, 300 pullman.