La Commissione europea nel 2020 metterà a disposizione 200,9 milioni di euro per finanziare le attività di promozione dell’ agroalimentari europeo all’interno e all’esterno dell’Ue.
Il programma di lavoro 2020 sulla politica di promozione definisce le priorità per cogliere le opportunità di un mercato sempre più globale e dinamico, sensibilizzando i cittadini sui regimi di qualità, compresi i prodotti biologici, e a sostenere i produttori alle prese con le crisi di mercato.
Nel 2020 più della metà del bilancio (118 milioni di euro) sarà destinato alle campagne sui mercati al di fuori dell’Ue con un elevato potenziale di crescita, come Canada, Cina, Giappone, Corea, Messico e Stati Uniti. Tra i settori da promuovere ci sono i prodotti lattiero-caseari, le olive da tavola e l’olio d’oliva, nonché i vini.
Le campagne informeranno i consumatori dell’Ue e del resto del mondo sui vari regimi e sulle diverse etichette di qualità dell’Ue, come le indicazioni geografiche o i prodotti biologici e aiuteranno a sottolineare gli elevati standard di sicurezza e qualità utilizzati. All’interno dell’Ue la promozione si focalizzerà su un’alimentazione sana e sull’aumento del consumo di frutta e verdura fresca.
I bandi per presentare richieste di finanziamento sulle campagne di promozione del 2020 saranno pubblicati nel gennaio 2020. Il sostegno è destinato a organizzazioni professionali, di produttori e gruppi agroalimentari responsabili delle attività di promozione.
Sono previste due tipologie di sostegno: i programmi “semplici” possono essere presentati da una o più organizzazioni del medesimo Stato membro e a questa tipologia è assegnato un budget di 100 milioni di euro. I programmi “multipli”, che coinvolgono almeno due organizzazioni nazionali provenienti da almeno due Stati membri o da almeno una o più organizzazioni europee, avranno una dotazione di 91,4 milioni di euro.
Un importo supplementare di 9,5 milioni di euro sarà dedicato alle iniziative della Commissione, come la partecipazione a fiere e campagne di comunicazione, nonché a iniziative diplomatiche promosse dal commissario per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale e accompagnate da una delegazione commerciale.
Per queste iniziative saranno stanziati altri 17,2 milioni di euro provenienti dai programmi di promozione multipli 2019. Si tratta di un sostegno supplementare per formaggi e burro, olio d’oliva e olive da tavola in un mercato globale difficile.