Carne, latte, pollame, cereali. Ma anche carote, cipolle, mele, pomodori. Sono le produzioni prese in esame da Luca Tremolada nel suo “Info data blog” (Sole 24 Ore) per scoprire, attraverso i dati Eurostat riferiti al 2013, chi produce cosa in Europa. Una panoramica interessante che non solo mette in evidenza la vocazione agricola, in valori assoluti e pro capite, dei singoli Stati, ma anche una vera e propria mappa della distribuzione geografica delle produzioni più diffuse.
Si comincia dalla carne bovina, dove l’Italia è al terzo posto tra i produttori con 855 migliaia di tonnellate, dietro la Francia (che domina il mercato con 1.408 migliaia di tonnellate) e la Germania (1.106). Quindi Regno Unito (848) e Spagna (581).
Diversa la classifica per la carne suina. Qui siamo quinti con 1.625 migliaia di tonnellate, dietro alla Germania leader (5.474), poi Spagna seconda (3.431), Francia terza (1.939) e Polonia quarta (1.684).
Per quanto riguarda i cereali, incluso il riso, in tutta Europa ne sono stati prodotte 305 milioni di tonnellate. La Francia, in testa, controlla il 22 per cento di questo mercato, seguita da Germania (16 per cento) e Turchia (12 per cento) e Polonia (9 per cento). Poi Spagna, Romania, Regno Unito e Italia (ottava).
Latte vaccino: Germania, Francia, Turchia, Regno Unito, Polonia, Paesi Bassi e Italia (settima).
Noi, invece, siamo forti nel pomodoro. Secondi con 5,2 milioni di tonnellate (35 per cento del mercato), dietro la Turchia (11,8 milioni).
Bene anche nella produzione di mele: terzi (2.217 migliaia di tonnellate, 18 per cento del mercato), dietro alla solita Turchia leader (3.128 migliaia di tonnellate), seconda la Polonia (3.069).
Meno bene per le cipolle: solita Turchia leader (2.058 migliaia di tonnellate), Paesi Bassi (1.310), Spagna (1.215), quindi Polonia, Germania, Francia, Regno Unito e Italia ottava.
Sul fronte delle carote siamo settimi: prima la Polonia, poi Regno Unito, Germania, Turchia, Paesi Bassi, Francia e Italia.
Stessa posizione per il pollame: siamo settimi. Domina ancora la Turchia, quindi Francia, Regno Unito, Polonia, Germania, Spagna e Italia.