La Pac del futuro sta diventando, come era prevedibile, l’argomento topico del momento. E siccome era stata ventilata l’ipotesi di tagli (del 10%, si dice), la questione da tecnica è diventata subito politica. Francia e Germania si sono schierate contro possibili tagli, così come previsto dalla bozza di bilancio Ue.
Parigi e Berlino anzi «chiedono che il bilancio per la Pac sia mantenuto al suo livello attuale anche con l’Ue a 27 Stati membri», quando la Gran Bretagna avrà abbandonato l'Unione. La Germania era stato uno dei pochi Paesi Ue a non unirsi al gruppo di 20 che il mese scorso si era già pronunciato contro la proposta dell'esecutivo.
Secondo il Parlamento europeo e diverse associazioni di categoria, per il 2021-2027 il taglio reale alla Pac è in realtà superiore al 5% dichiarato dalla Commissione Ue, e raggiungerebbe il 15% se fosse calcolato con prezzi costanti 2018.