Licenziato dal ministro Martina il decreto ministeriale sulle autorizzazioni per gli impianti viticoli, cioè le licenze necessarie ad impiantare vigneti, decreto che introduce alcune novità di grande interesse per il settore.
Con il nuovo decreto vengono recepite alcune misure contenute nel regolamento comunitario Omnibus, operative per il settore vitivinicolo, quindi la possibilità di stabilire una soglia massima di 50 ettari per ciascuna domanda di autorizzazione al nuovo impianto, soglia che potrà essere ulteriormente ridotta dalle singole Regioni per tenere conto delle esigenze proprie del territorio. Complessivamente per l’annualità 2018 la superficie che può essere distribuita sotto forma di autorizzazioni per il nuovo impianto è pari a 6.685 ettari.
L’altra novità riguarda la possibilità di garantire il rilascio di una quota minima compresa tra 0,1 e 0,5 ettari a tutti i richiedenti, qualora le richieste ammissibili dovessero risultare superiori alla superficie messa a disposizione sotto forma di autorizzazioni, come è accaduto negli ultimi due anni.