Viaggia a pieno ritmo la prima edizione del Tropical Fruit Congress, primo summit europeo dedicato ad avocado e mango. A tre mesi dall’evento sono già oltre un centinaio gli iscritti da tutto il mondo, con adesioni dai principali paesi produttori (Cile, Messico, California, Spagna primo in Europa) e dai principali importatori (Olanda in primis).
L’unicità dell’evento, il primo in Europa, insieme all’alta qualità dei relatori, i principali esperti del settore, fanno della due giorni in Fiera a Rimini (10 e 11 maggio), uno degli appuntamenti di punta di Macfrut 2018 versione sempre più internazionale.
Sempre maggiore è l’interesse per i frutti esotici, tanto da registrare numeri di crescita in doppia cifra, a conferma del loro inserimento nel “paniere” Istat. Prendiamo il consumo di avocado in Italia. Se la media procapite è di 0,23 kg a testa, lontana dai 2,5 kg del Nord Europa, lo scorso anno ha registrato un sorprendente +23% (in volume 14 milioni di kg), tra le performance migliori del Continente (Fonte Wao, Organizzazione Mondiale dell’avocado). Una percentuale destinata a crescere ancora, vista l’attrazione dei consumatori, trainata anche dalle grandi firme della cucina per questi prodotti. Non a caso le importazioni dall’Europa nel 2016 hanno toccato quota 340mila tonnellate, con una previsione di crescita nel 2018 di 517mila tonnellate.
In questo quadro generale un ruolo da protagonista può giocarlo l’Italia. Sicilia in primis, regione nella quale avocado e mango hanno trovato un loro spazio, e dove ancora ampi sono i margini di crescita e le opportunità per tutta la filiera agricola.