I Parchi del Lazio, con i sapori, le tradizioni e il patrimonio di biodiversità che conservano, sbarcano nel cuore della Capitale. Domenica 29 gennaio (ore 10.00-18.00) torna "Terra del futuro": la manifestazione promossa da RomaNatura, in collaborazione con Legambiente Lazio, che da quattro anni coinvolge le aree protette della regione insieme alle comunità, alle imprese e alle associazioni che vi abitano, in una giornata festosa e ricca di eventi per tutte le età.
L'appuntamento sarà in uno dei palcoscenici verdi più suggestivi di Roma, lungo viale delle Magnolie a Villa Borghese, dove prenderà vita un vero e proprio villaggio con tanto di degustazioni gastronomiche, esibizioni musicali, laboratori didattici i per i bambini con i Guardiaparco di RomaNatura, incontri pubblici oltre ad un'ampia area stand con mostre e materiali divulgativi. Ad accogliere i visitatori sarà la performance artistica "La musica secondo natura" di Paolo Coluzzi, violinista dell'Opera di Roma, con il suo ensemble d'archi ma non mancheranno durante la giornata i gruppi folk provenienti da diverse località del Lazio come gli Sbandieratori di Carpineto Romano, i Giullari di Minturno o la formazione "Monte Patulo" di Sant'Angelo Romano.
E ancora in programma corsi pratici per l'utilizzo dei droni nella salvaguardia ambientale a cura dell'associazione Abc Droni, dimostrazioni sull'addestramento dei cani e gatti a cura di "Animali in Famiglia", il laboratorio di ecopittura per i giovanissimi dell'associazione "Mio Amico Albero", pratiche di Yoga in natura, in collaborazione con la Lipu – sezione Roma, per ritrovare il benessere psico-fisico in armonia con l'ambiente. All'insegna della pratica sportiva slow e della socializzazione outdoor, invece, le attività che propongono le associazioni Muovi Municipio 1 Roma Centro e RomaCammina.
«Con "Terra del futuro" vogliamo dimostrare la praticabilità di un modello basato sulla valorizzazione economica, sociale e culturale delle molte risorse naturali del Lazio – le parole di Maurizio Gubbiotti, presidente di RomaNatura – Anche quest'anno porteremo in evidenza le eccellenze dei nostri territori che non potrebbero esistere senza le comunità che mantengono in vita le culture locali, le imprese che puntano sulla sostenibilità ambientale, la tutela dl paesaggio e la salute dei consumatori. Saranno loro i protagonisti di questa festa, entrata ormai nella tradizione dei romani, che rappresenta una preziosa occasione di dialogo fra dimensione urbana e rurale, nel segno della qualità e del benessere».
Al centro della manifestazione c'è innanzitutto un'idea nuova delle relazioni fra città e patrimonio naturale attraverso la filiera agroalimentare. Durate il convegno "The agricolture day" (ore 13.30) si presenteranno infatti le buone pratiche scaturite dal progetto "CAPon" di Legambiente, cofinanziato nell'ambito del programma IMCAP dell'Unione Europea, che punta a diffondere le virtù dei nuovi modelli produttivi ispirati alla salubrità e alla sostenibilità: fra i relatori Angelo Gentili, responsabile nazionale del Settore agricoltura di Legambiente. Inoltre durante la tavola rotonda "Il progetto Seminatura – Il pane di RomaNatura" (ore 10.30), insieme alla rete internazionale WigWam, si dialogherà intorno al progetto che ha portato a produrre il primo pane da varietà di grano antico selezionate attraverso la tecnica naturale del "miscuglio" e seminate da alcun agricoltori residenti nelle aree protette di RomaNatura. I presenti potranno degustare il pane mentre illustreranno il progetto Avelio Marini, coordinatore di WigWam Italia, e Salvatore Ceccarelli, già docente di Genetica agraria presso l'Università di Perugia, impegnato in numerose sperimentazioni agronomiche nel mondo.
Una giornata da vivere all'aria aperta, insomma, fra prodotti tipici, arte e attività educative, con tante opportunità di svago e apprendimento, comprese la mostra di micologia a cura di Amer onlus, quella del comitato Valle dell'Inferno che racconta la storia del Borghetto dei Fornaciai e quella dell'associazione Triton Research con le immagini di "Emoziomare" provenienti dai progetti Life Pinna e Conceptu Maris. E sempre a proposito di mare lo scrigno di biodiversità per eccellenza, la splendida Area marina protetta delle Secche di Tor Paterno, di cui racconterà la bellezza, con la vita animale e vegetale che conserva, l'associazione Sotto al mare.
Il programma completo di "Terra del futuro" è su www.romanatura.roma.it.