Le giornate invernali più rigide sembrano alle spalle e le prime luci di primavera invogliano a pause di relax nel weekend vicino a casa. Dolci pendii ricoperti di vigneti, antiche Pievi di campagna e lo straordinario territorio enogastronomico della Franciacorta: benvenuti a Gussago, la meta perfetta per un weekend tra arte, paesaggi e bollicine. Ecco i consigli per ritagliarsi una pausa di tranquillità lontani dalla frenesia della città.
Il più bel panorama sulla Franciacorta
Il modo migliore per iniziare a esplorare il territorio è la piacevole salita al Colle Barbisone dove si erge un luogo caro a tutti i Gussaghesi e gli amanti della Franciacorta, La Santissima, da dove si può avere un colpo d'occhio sul panorama: da un lato la pianura e dall'altro il Monte Guglielmo e il Monte Rosa. Il sentiero, di circa 45 minuti, parte a pochi passi dalla Piazza Vittorio Veneto, e si snoda tra terrazzamenti coltivati a vigneti e rigogliosi alberi regalando splendidi scorci sul territorio.
Le antiche Pievi di campagna
Proseguendo la scoperta di Gussago vale la pena visitare un paio di interessanti luoghi artistici: la Pieve di Santa Maria e la Chiesa di San Rocco. La Pieve di Santa Maria, detta anche Antica Pieve, risalente al 1470, è situata in uno dei nuclei abitati di più antica origine del territorio, Piedeldosso. Al suo interno custodisce una vera rarità: il "pulpito di Maviorano", il sarcofago incompleto di un guerriero d'alto rango dell'VIII secolo, con splendide raffigurazioni della cultura longobarda fusasi con la religione cristiana. La Chiesetta di San Rocco, svetta invece sull'omonimo colle immersa in un contesto bucolico, ed è facilmente riconoscibile per la sua struttura e il campanile a pigna. Dalla Chiesetta di San Rocco inizia il percorso lungo il sentiero delle vigne e che conduce alla Madonna della Stella, altro luogo di culto molto panoramico.
Degustazioni in cantina
Dalla Chiesetta di San Rocco si può raggiungere la cantina Le Cantorie con la sua scenografica location sul colle opposto a La Santissima, che offre una visuale davvero suggestiva. A gestione tutta al femminile, la cantina è sempre aperta, su prenotazione, per visite guidate e degustazioni dei vini abbinati a salumi, formaggi e prodotti tipici. Un'altra interessante cantina è il Castello di Gussago La Santissima che produce dieci tipologie di vini, alcuni con certificazione bio. Inoltre, ha aderito al progetto Ita.Ca© che ha l'obiettivo di monitorare le emissioni di gas serra e fornire indicazioni per rendere la produzione più sostenibile da un punto di vista ambientale. Anche in questa cantina è possibile prenotare tour e degustazioni. Accanto al vino, Gussago è anche famosa per la sua Grappa che ha ricevuto la Denominazione Comunale e che è ben rappresentata dalle Distillerie Peroni Maddalena da oltre mezzo secolo in attività. Oltre alle grappe, da non perdere la degustazione di gin che viene anche proposto al pepe rosa o aromatizzato al limone e al pompelmo. Nel negozio si trovano moltissime idee regalo per gli amanti dei distillati.
Tradizione a tavola
Per una pausa culinaria Gussago vanta anche la Denominazione Comunale per il suo Spiedo, prodotto principe della tavola, la cui realizzazione è regolata da un apposito disciplinare. Molte sono le location che fanno parte dell'Associazione Ristoranti di Gussago dove provare piatti della tradizione o proposte innovative come il Ristorante La Stacca, anticamente luogo di sosta delle carrozze dirette verso Milano o Venezia, l'Osteria dell'Angelo nella frazione di Navezze o ancora la Trattoria da Pina nel Borgo di Sale.
Ospitalità di charme
Nel Borgo di Sale si trova anche il suggestivo B&B Torre De Salis con il suo splendido portale ricoperto di edera e le camere di charme, perfetto indirizzo per riposarsi dopo un tour di Gussago. Il b&b è stato ricavato in quello che fu l'antico Castello di Sale di cui è ancora visibile l'antica casa-torre testimone dei tanti avvenimenti storici che nel corso dei secolo sono passati tra le sue mura. Ognuna delle tre camere e l'appartamento ha uno stile unico e un legame con il suo passato come ad esempio il Cenobio Del Priore, un tempo riservato all'ecclesiastico o la Pieve dell'Epifania, appartamento ricavato in quella che anticamente fu la chiesa della dimora. Tariffe da 90€ in camera doppia con colazione.