“Anteprima Sagrantino si conferma un appuntamento di grande attrattiva per la stampa, in particolare quella internazionale – le parole di Giampaolo Tabarrini, presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco – che ci auguriamo, ovviamente tenendo conto delle limitazioni ancora vigenti, potrà essere di nuovo presente. Al centro della prossima edizione di Anteprima Sagrantino ci saranno i vini di Montefalco, come ovvio, ma il nostro obiettivo è anche quello di presentare in maniera integrata tutto il territorio. L’Umbria, in tutte le sue declinazioni, riscuote curiosità e interesse sui mercati internazionali, perché il collegamento tra territorio e produzioni vitivinicole funziona ed è vincente. L’Umbria ha caratteristiche che la rendono unica al mondo e sotto il suo brand, che si rafforza sempre di più, la vitivinicoltura regionale può sfruttare un’opportunità sempre più concreta di posizionamento e rafforzamento. Anteprima Sagrantino è una vetrina importante per Montefalco e i suoi vini, in un periodo dell’anno in cui la bellezza dei luoghi viene esaltata da una condizione ambientale gradevolissima che valorizza ancora di più la bellezza dei nostri luoghi, in cui paesaggio, storia, architettura ed arte si fondono in un unicum di potente suggestione”.
La valutazione dell’annata 2018 di Montefalco Sagrantino Docg sarà per il terzo anno espressa in centesimi, approfondendo i singoli parametri che compongono il giudizio complessivo, anche grazie al lavoro della Commissione esterna, composta da giornalisti e sommelier di rilievo nazionale ed internazionale, che affiancherà quella tecnica nell’esame della nuova annata.
La valutazione in stelle, che sarà espressa in parallelo, andrà a comporre il borsino delle vecchie annate. Tutti elementi che forniranno un quadro esauriente sulla nuova annata ma anche delle capacità evolutive del Montefalco Sagrantino DOCG secco e passito, nonché sui vini appartenenti alle denominazioni Montefalco DOC e Spoleto DOC delle cantine partecipanti.