Ormai è una questione di giorni, poi Bolzano alzerà il sipario e si svelerà nella sua veste più bella con una vera e propria esplosione di colori e di profumi che renderà ogni angolo della città un suggestivo e colorato tableaux vivant. Il capoluogo altoatesino celebra il suo graduale ritorno alla normalità con la prima edizione di un festival che invita ad esplorare il contesto urbano e i suoi segreti all'insegna dell'arte e della natura.
Bolzano In Fiore Arte/KunstGarten Bozen" sarà una vera e propria festa che per 12 giorni – dal 21 maggio al 2 giugno – trasformerà la città in un grande museo di arte contemporanea a cielo aperto attraverso un percorso davvero suggestivo.
Al parco dei Cappuccini per tutta la durata del festival si susseguiranno spettacoli di danza, musica e teatro organizzati in collaborazione con le più importanti istituzioni culturali di Bolzano (Fondazione Haydn, Teatro Stabile, Südtirol Jazzfestival Alto Adige, Südtiroler Kulturinstitut, Circuito di Danza del Trentino Alto Adige e Centro Servizi Culturali Santa Chiara, Vereinigte Bühnen Bozen, Conservatorio Musicale "Monteverdi", il Teatro Cristallo e l'Istituto musicale Vivaldi). Per la prima volta, inoltre, RespirArt porterà a Bolzano 11 installazioni d'arte contemporanea firmate da artisti nazionali e internazionali che utilizzando materiali presi in natura e di recupero dialogheranno con la città, le sue architetture e i suoi diversi volti. Patrizia Giambi, artista poliedrica e internazionale che vive tra Forlì e New York, porterà in piazza Walther i suoi "Disabitanti", un pezzo di natura che esce da uno spigolo della città e diventa la casa di forme archetipe e lontane; l'altoatesino Hubert Kostner proporrà in piazza Erbe "PIAZZA RELOAD/RELOAD PLATZ" portando la gente a rivivere sé stessa e la piazza come luogo di incontro in primavera; il Teatro Cristallo sarà il luogo ideale della Rinascita ideata da Sergio Camin, Marco Nones (direttore artistico della kermesse) ed Elio Vanzo, mentre grazie a Signa/Waltherpark via Alto Adige ospiterà la performance artistica di Christoph Hinterhuber. Le opere potranno essere ammirate in autonomia o seguendo ART², la audiowalk con live performance realizzata in collaborazione con la VBB. Bolzano In Fiore Arte/Kunstgarten Bozen è sostenuto dal Comune di Bolzano, dall'area turismo della Provincia autonoma di Bolzano e dall'Euregio.
Venerdì 21 maggio appuntamento alle 11 con il concerto inaugurale promosso dal Südtiroler Kulturinstitut sulle note della band CORDES Y BUTONS.
Domenica 23 maggio approda a Bolzano un estratto di "Pastorale/STREET", la coreografia creata in occasione del 250° anniversario della nascita di Beethoven, presentata in quest'occasione con un'ambientazione rinnovata e contemporanea.
Il 24 maggio il palco del Parco dei Cappuccini ospiterà un esclusivo Gala dei Solisti dell'Opera di Lubiana diretti dal coreografo e direttore Renato Zanella, un evento che vedrà anche la partecipazione di uno special guest italiano, Alessio Carbone, ballerino solista dell'Opéra di Parigi.
Doppio appuntamento invece sabato 29 maggio con "Il Quadro Parlante", lo spettacolo per uno spettatore proposto dal Teatro Stabile in piazza della Mostra e, in serata, "La valigia di un gran bugiardo" al Parco delle Semirurali in collaborazione con il Cristallo: viaggio su un set di Federico Fellini con la macchina d'epoca usata da Marcello Mastroianni in "La dolce vita". Il 31 maggio on stage al Parco dei Cappuccini sará la volta di "Teatro fra parentesi" di e con Marco Paolini, un recital pensato dall'attore durante l'isolamento che nasce dalla necessità di immaginare un ruolo per lo spettacolo dal vivo che sia a tutto campo. Canzoni e musiche di Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi.
A chiudere la kermesse, sempre al Parco dei Cappuccini, il 2 giugno sarà "Eureka", un progetto dell'Euregio Jazzwerkstatt e del Südtirol Jazzfestival Alto Adige, scritto appositamente per Bolzano In Fiore Arte con canzoni delle tre province con i loro dialetti sonori e stili musicali.