Ha recentemente preso avvio la raccolta dati per il 7° Censimento generale dell’agricoltura italiana, l’ultimo a cadenza decennale. Questo prezioso strumento conoscitivo è destinato ad essere sostituito da un futuro censimento di tipo permanente.
Il 7° Censimento generale dell’agricoltura rileva le principali caratteristiche strutturali delle aziende agricole a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale, i dati raccolti consentiranno di produrre un quadro informativo statistico dettagliato su una molteplicità di fenomeni agricoli, di sviluppo rurale e di sostenibilità ambientale; una rilevazione preziosa per la nostra agricoltura, con un ruolo centrale affidato da ISTAT ai Centri di Assistenza Agricola che, grazie ad un provvedimento del Ministero, di concerto con Agea, hanno potuto avviare la raccolta dei dati delle entità oggetto di censimento, siano esse persone fisiche o giuridiche, operazione da svolgere entro il 30 giugno.
Le principali novità di questo anno riguardano il questionario in formato esclusivamente digitale ed il ruolo dei Centri di assistenza agricola (CAA) nella Rete di rilevazione.
I rilevatori delle sedi del CAA Agriservizi potranno, insieme ai produttori, assistere gli agricoltori nella compilazione delle interviste affidate dall’Istat, fornendo informazioni relative a:
− notizie anagrafiche sul conduttore;
− notizie generali sull’azienda;
− utilizzazione dei terreni;
− consistenza degli allevamenti;
− metodi di gestione degli allevamenti;
− attività connesse e notizie sul capo azienda;
− manodopera aziendale;
− commercializzazione e altre informazioni quali ad esempio gli effetti del Covid sulle imprese.
Siamo dunque lieti di annunciare che i rilevatori del CAA Agriservizi, muniti di tesserino di riconoscimento, contatteranno le aziende, secondo un elenco attribuito da ISTAT, per fissare un appuntamento presso la sede del CAA ed aiuteranno gli agricoltori nella compilazione e presentazione del questionario.
“Con pieno spirito di servizio ci siamo messi a disposizione del Paese per portare avanti l’attività censuaria, ancor più delicata se solo consideriamo il momento storico che stiamo vivendo – le paroile del presidente Mario Serpillo –, che conclude affermando “il ruolo che ci è stato attribuito riconosce gli sforzi compiuti avanti dalle nostre strutture e dai nostri operatori. È del tutto evidente che tempi e modalità di rilevazioni dovranno essere previamente concordati dai rilevatori del CAA Agriservizi con gli agricoltori. Sono certo che nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria, si saprà raccogliere un’alta qualità dei dati statistici”.
Per aiuto, informazioni ed assistenza, è possibile rivolgersi alla sede del Caa Agriservizi