Messo alle strette dalla Commissione agricoltura, il neocommissario Wojciechowski promette misure eccezionali in favore dell'ortofrutta e del vino;messi in ginocchio dalle conseguenze nefaste della crisi del coronavirus e del maltempo di giugno.
Nel giorno in cui viene deciso che la nuova Pac, che ancora non c'è, non partirà comunque prima del 1° gennaio 2023, giunge la soddisfazione del gruppo italiano in seno alla Commissione agricoltura; "riconosciamo la rilevanza delle aperture fatte e riteniamo che sia giunto il momento di avanzare per mettere fine all’incertezza e all’impasse in cui si trovano i nostri agricoltori”, le parole di De Castro.
Wojciechowski ha inviato una lettera al presidente della ComAgri, Norbert Lins; dopo il rifiuto degli eurodeputati di avallare le prime misure d'urgenza presentate a cura dell'esecutivo europeo per venire in aiuto ai due comparti. Il commissario intende proporre al collegio della Commissione europea un nuovo pacchetto di interventi complementari e autonomi. In particolare, concede al settore dell'ortofrutta una flessibilità addizionale sui tassi di co-finanziamento dei programmi operativi. Per il vino prevede un incremento dell'aiuto Ue per ristrutturazione, investimenti, vendemmia verde e promozione nei Paesi terzi. Ma anche flessibilità nei pagamenti in favore di quei produttori che hanno effettuato distillazione e stoccaggio di crisi, oltre a deroghe al diritto della concorrenza con misure finanziabili anche tramite aiuti di Stato.