Lo scorso anno il Ride Green ha portato alla raccolta di 54.734 Kg di rifiuti, l’84% dei quali riciclato. Quest’anno il progetto torna ad accompagnare la competizione ciclistica più importante del nostro Paese lungo le 21 tappe. Il Giro d’Italia 2017 sarà affiancato nel suo percorso da un’iniziativa finalizzata a promuovere la responsabilità sociale e la sostenibilità ambientale.
Per la corsa rosa saranno messi a disposizione oltre 1.200 contenitori dedicati alla raccolta differenziata, disposti nel territorio dei Comuni che accoglieranno le partenze e gli arrivi. Ovviamente saranno distinti per tipologie di materiali: organico, carta, plastica e metalli, vetro, residuo secco.
Per quanto riguarda i servizi di catering, e la distribuzione di cibo e bevande, si useranno stoviglie e attrezzature compostabili. I punti di raccolta saranno indicati da apposite segnaletiche in cartone riciclato e più di 250 volontari entreranno in azione in tutto il Paese per fornire informazioni, in collaborazione con i comitati di tappa. L’obiettivo è quello di superare i risultati raggiunti lo scorso anno.
Con l’edizione 2016 si è deciso di dar vita a un progetto di rendicontazione di tutte le attività svolte, per dimostrare il proprio impegno e misurare di anno in anno i risultati. Insieme a IMQ si è deciso di redigere il “bilancio zero”, un primo report di sostenibilità basato sullo schema di rendicontazione internazionale GRI, che ha permesso di raccogliere tutte le iniziative svolte nell’edizione 2016 e di essere una base per la programmazione del Giro 100.
Quella che partirà il 5 maggio da Alghero (SS) sarà la 100esima edizione del Giro d’Italia. L’arrivo è previsto per domenica 28 maggio, come da tradizione a Milano, dopo che i partecipanti avranno percorso un totale pari a 3.615 Km.