Torino ancora capitale del dibattito nazionale su cibo e alimentazione, grazie alla quinta edizione del Festival del Giornalismo Alimentare.
La nuova edizione si terrà dal 20 al 22 febbraio. Si parlerà di giornalismo e alimentazione da punti di vista anche molto diversi fra loro: il cibo visto dal giornalismo economico e finanziario, dell’informazione sulla sicurezza alimentare, dell’informazione sulla ricerca agroalimentare, del linguaggio del giornalismo enogastronomico.
Filo conduttore del dibattito sarà ancora la necessità di una informazione di qualità, a fronte anche di un pubblico di consumatori sempre più attento, partecipe e preparato, anche grazie ad una più facile accessibilità ai contenuti, garantita dai nuovi media. Ma c’è anche il rovescio della medaglia: in rete è facile incappare in informazioni errate, incomplete, superficiali, fuorvianti, che richiedono un atteggiamento critico per distinguere la validità delle fonti. Per questo, per la prima volta nel 2020, il Festival aprirà le sue porte anche al pubblico, che avrà anche l’occasione di incontrare dal vivo alcuni tra i più seguiti personaggi della rete.
Grazie agli oltre 30 panel di discussione, saranno numerosi i temi sul tavolo della V edizione: le politiche del cibo, la sostenibilità e sicurezza delle filiere, la ricerca sul cibo del futuro, lo spreco alimentare, nuovi trend come la “doggy bag” e il “food delivery”. Grande spazio sarà, come sempre, dedicato all’informazione sulla sicurezza e sui reati alimentari, al made in Italy e al cibo come veicolo di promozione sociale e culturale. Non mancheranno momenti di confronto sull’informazione vista con l’occhio della televisione, della radio e delle grandi guide gastronomiche e focus sulle grandi inchieste.