Agea e gli organismi pagatori hanno già erogato un anticipo del 70% dei pagamenti, a partire dal 16 ottobre e fino al 30 novembre. Tuttavia, alcuni produttori non l’hanno ricevuto, a causa di anomalie (come la verifica del requisito di agricoltore attivo, la certificazione antimafia, ecc.) e/o controlli in corso.
I pagamenti oggetto di anticipo sono tre:
– pagamento di base;
– pagamento greening;
– pagamento del regime dei piccoli agricoltori.
Dal pagamento anticipato sono stati esclusi i pagamenti per il sostegno accoppiato e il pagamento giovani agricoltori, in quanto non erano disponibili i dati nazionali per il conteggio degli importi.
I tempi dell’anticipo e del saldo
Dal 1° dicembre, Agea e gli Organismi pagatori non possono più erogare l’anticipo, ma possono attuare il saldo dei pagamenti (o l’intero pagamento per gli agricoltori non hanno ricevuto l’anticipo), che dovrà comunque avvenire entro il 30 giugno 2020.
Gli importi e i tempi del saldo
I saldi della domanda unica 2019 sono condizionati da un problema: l’aggiornamento del Registro nazionale dei titoli, che incide sul valore di tutti i titoli attualmente presenti nel Registro.
Perché il valore dei titoli va aggiornato?
L’art. 31, lettere f) e g), del Reg. (UE) n. 1307/2013 stabilisce che, in carenza di plafond disponibile per l’attribuzione dei titoli dalla riserva nazionale, è necessario eseguire una riduzione percentuale lineare del valore di tutti i titoli presenti nel Registro titoli nell’anno di campagna. Occorre, inoltre, garantire il rispetto dei massimali, eseguendo, se necessario, un’ulteriore riduzione lineare.
Alla luce di ciò, Agea – con Circolare n. 91849 del 2 dicembre – ha altresì stabilito che gli eventuali pagamenti di saldo della domanda unica 2019 possono essere erogati, a partire dal 1° dicembre 2019, ma con i seguenti criteri cautelativi e prudenziali:
– applicazione di un tasso di riduzione che può essere stimato al 7% ai pagamenti del regime di base (titoli) e del greening relativi al saldo della domanda unica 2019;
– applicazione, in aggiunta, di un tasso di riduzione che può essere stimato al 30% ai pagamenti del premio giovane agricoltore relativi al saldo della domanda unica 2019;
– erogazione integrale senza alcuna riduzione dei pagamenti in favore degli agricoltori aderenti al regime per i piccoli agricoltori;
– non erogazione dei pagamenti accoppiati fino a quando non saranno concluse le istruttorie delle varie misure da parte di tutti gli Organismi pagatori.
In altri termini, Agea e gli Organismi pagatori possono pagare il saldo con trattenuta del 7% per il pagamento di base e greening e del 30% per il pagamento dei giovani agricoltori; di fatto, si tratta di un nuovo acconto. I pagamenti in favore dei piccoli agricoltori saranno erogati senza trattenuta del 7%. Il vero saldo sarà pagato dopo il ricalcolo dei titoli, che avverrà all’incirca a maggio 2020, comunque non oltre il 30 giugno 2020.
Per quanto concerne il regime di pagamento di base (titoli), Agea tiene conto del valore dei titoli, riportati nel Registro Titoli dell’agricoltore, esclusi quelli oggetto di trasferimento in attesa di validazione.
Per quanto riguarda il pagamento ecologico (greening), si applica il valore fissato in 0,5192 (51,92%) dalla circolare Agea n. 50074 del 6 giugno 2019. In altre parole, il pagamento greening è pari al 51,92% del pagamento di base.
Per quanto concerne il regime dei piccoli agricoltori, l’importo è pari a quello fissato nella campagna 2015, con l’adattamento proporzionale per tenere conto delle modifiche del massimale nazionale.