Creativamente Roero – Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli nasce con l’obiettivo di costruire una rete volta alla valorizzazione dei Borghi storici del Roero e dei luoghi legati a vino e creatività coinvolgendo artisti nazionali e internazionali. Il progetto intende promuovere attività culturali di alto valore e contemporaneamente essere un elemento di attrazione turistica per il territorio. Il programma viene rinnovato ogni anno con nuove proposte e arricchito anche grazie alla collaborazione con altre realtà legate all’arte contemporanea. Il 31 marzo alle ore 16, al Museo Naturalistico del Roero di Vezza d’Alba gli artisti si presenteranno ufficialmente alle comunità.
Il filo conduttore della seconda edizione di Creativamente Roero sarà il bosco e il rapporto con la natura. Il bosco è un luogo ricco di fascino, di storie, un rifugio ideale per pensare ed entrare in contatto con ciò che sta oltre l’ordinario. I nuovi comuni coinvolti nel progetto sono, Monticello d’Alba, Pocapaglia, Vezza d’Alba e Sommariva del Bosco. I borghi individuati sono perfetti per ospitare artisti che elaborino opere sul tema della natura in quanto tutti e quattro possiedono straordinari polmoni verdi che li caratterizzano. Un’unione ideale dunque al centro di un reticolato di sentieri che ci riconduce agli alberi come terapia per farci stare bene nel corpo, circondati da bellezza e in pace con noi stessi.
Diverse le tipologie di ricerca individuate: due artisti visivi, Sabrina Oppo, Johannes Pfeiffer, (rispettivamente a Monticello d’Alba e a Pocapaglia), uno scrittore, Gian Luca Favetto, (a Vezza d’Alba), un regista teatrale, Emiliano Bronzino, (a Sommariva del Bosco) anche in veste di formatore di scrittura creativa per un gruppo di giovani interessati a questa forma espressiva.
“È compito dell’uomo custodire la natura di cui esso stesso è parte integrante – dichiara Patrizia Rossello, direttore Artistico di C.R – L’artista, con la sua sensibilità e la sua responsabilità, può avere un ruolo importante in tutto ciò. Desideriamo intraprendere un progetto di ricerca che valorizzi la capacità di avere cura dei luoghi e che lasci nel bosco tracce contemporanee in grado di dialogare nel tempo con la sua anima attraverso un innovativo processo osmotico. Interventi realizzati in modo armonico come solo l’arte sa trasmettere: nuove radici impiantate ben salde nella terra per rafforzare e valorizzare l’ambiente circostante in un percorso di camminamenti ricchi di forme di rilettura sapientemente rese in segni unici e indelebili.”
Le residenze hanno una durata di circa 3-4 settimane divise in due momenti diversi.
Una prima settimana di sopralluogo, dal 28 marzo al 1 aprile, dove ciascun artista viene accompagnato alla scoperta del Borgo e del territorio per identificare il luogo dove realizzare l’opera e cogliere gli spunti offerti dal contesto.
Dal 17 al 22 giugno parte invece la formazione dedicata ai giovani scrittori ospiti a Sommariva del Bosco.
Con la seconda fase, a settembre, ciascun artista torna nel borgo per ulteriori due-tre settimane al fine di procedere alla realizzazione dell’opera, condividendo il percorso produttivo con la comunità locale che può in tal modo ricoprire un ruolo attivo nel processo creativo.
Al termine del periodo di soggiorno viene organizzato un evento finale di restituzione con la presentazione delle opere, in programma il 13 ottobre. L’evento anima per un fine settimana tutti i Comuni coinvolti. Si viene così negli anni ad attuare un museo diffuso che, attraversando i Borghi e i Castelli del Roero, rimane come elemento permanente di valorizzazione del territorio.
Motivazione partecipazione artisti:
Sabrina Oppo
“Sono molto interessata a vivere questa esperienza poiché offre la possibilità di conoscere nuovi territori e la possibilità di indagare su temi come la natura e il bosco che sono in sintonia con la mia ricerca. Lo spostamento implica sempre un cambiamento e le opere nascono anche durante il viaggio.”
Johannes Pfeiffer
“La mia più grande passione è ideare e creare lavori site specific. Sono affascinato dalla capacità artistica di intendere un sito nella sua complessità. Di captare sensazioni e vibrazioni di un luogo e trasformarle in opere leggibili e comprensibili per chi vuole avvicinarsi alle interpretazioni degli artisti.”
Gianluca Favetto
“Partecipo al progetto con questa idea, condivisa: costruire una mappa sentimentale del territorio, e di farlo attraverso la forma e la sostanza della poesia a partire dal bosco. Di tradurre il bosco in versi e portarlo nelle strade, nelle case, nella vita del paese.”
Emiliano Bronzino
“Partecipo a Creativamente Roero con il sogno di attivare una connessione viva tra le comunità di cittadini di Sommariva del Bosco e il gruppo di artisti che vi risiederà; e che questo viaggio porti a una creazione condivisa, resiliente e umana; una scoperta e un regalo per me e per la città.”