L'On. Teresa Bellanova è il nuovo Ministro delle politiche agricole. Di origini pugliesi, attualmente Senatore, ha già ricoperto incarichi ministeriali di spessore: Sottosegretario al lavoro nel 2014 e vice Ministro allo sviluppo economico nel 2016.
"Al Ministro porgiamo i nostri più sinceri auguri di buon lavoro", ha detto Mario Serpillo. "Siamo certi che la sua grande esperienza sindacale e le competenze, dimostrate nei precedenti ruoli di Governo, si confermeranno anche alla guida del Mipaaf; il programma presentato evidenzia una strategia sulla base di una sensibilità politica che noi sosterremo e condividiamo appieno”, le parole del Presidente dell' Unione Coltivatori Italiani.
Il punto di partenza è costituito dalla sensibilizzazione e dal coinvolgimento della popolazione, a partire dagli studenti, al fine di tutelare le produzioni e la salute degli italiani. Ciò si traduce nella ricerca della consapevolezza e della sicurezza alimentare. Sono questi gli assi portanti del programma del Ministero, che non nasconde l’obiettivo ultimo cui tendere con forza, il rilancio del Made in Italy.
Ma gli obiettivi ambiziosi sono anche relativi all’efficientamento della macchina amministrativa; è necessario riordinare le competenze della struttura di gestione degli enti strumentali, Agea su tutti, senza perdere di vista la scadenza dei Psr ed il conseguente rischio di dover restituire, come già accaduto in passato, risorse finanziarie che le Regioni non sono riuscite a spendere.
Forse proprio questa è la mossa più urgente e la scommessa da vincere. Via XX Settembre deve guadagnare il ruolo di coordinamento politico al fine di individuare le corrette strategie di ottimizzazione della spesa, per consentire lo sviluppo di un’agricoltura 4.0 che abbia la capacità di sostenibilità, sia ambientale che sociale, per riprendere il percorso di modernizzazione dell’economia complessiva del Paese.
“Sarà impegnativo, ma dobbiamo farlo. Confidiamo nella competenza del Ministro. L’Unione Coltivatori Italiani è pronta a sostenere la sfida al suo fianco”, la chiusura del presidente Serpillo.