Il suolo italiano è poco fertile. Ha una media di presenza intorno all’1% – veramente bassa – del carbonio organico, che incide per quasi il 60% sulla composizione chimica del suolo. Secondo quanto riporta un’inchiesta dell’inserto del mercoledì di ItaliaOggi, AgricolturaOggi, il nostro Paese non è lontano dalla soglia di desertificazione.
Una fotografia davvero impietosa, emersa dalla mappa FAO sulla presenza di carbonio organico, la cui parte italiana è stata realizzata dal CREA Agricoltura Ambiente di Firenze. La media dei terreni degradati è del 40% in tutta Italia e le aree più inaridite sono proprio quelle che, nei decenni passati, sono state sottoposte a colture intensive.
L’analisi del suolo nel nostro Paese è affidata ad ogni singola azienda in funzione delle sue specifiche esigenze di coltivazione.