L'Unione Coltivatori Italiani si conferma soggetto protagonista nel sostegno dell'inclusione sociale. E' stata siglata ieri la convenzione quadro, fra l’Ente Nazionale del Microcredito e l’Unione Coltivatori Italiani, guidata da Mario Serpillo, la prima fra sigle della rappresentanza agricola, quale partner nazionale impegnata al Tavolo di confronto e di elaborazione del microcredito in agricoltura. La collaborazione mira a promuovere l’educazione finanziaria, la cultura d’impresa e l’inclusione finanziaria e sociale dei soggetti più fragili della filiera.
La collaborazione tra ENM e l’UCI si concretizzerà in forza delle specifiche competenze e in coerenza alle attribuzioni istituzionali delle Parti; in concreto andrà a favorire la promozione delle opportunità di sostegno finanziario e di tutoring a microimprese e professionisti in campo agricolo.
Rientra nella convenzione anche la possibilità di organizzare azioni formative, convegni e l'istituzione di percorsi virtuosi di educazione finanziaria, lo sviluppo della cultura imprenditoriale, in linea con i principi solidali e l’etica del profitto.
"Vediamo riconosciuto ogni giorni di più il valore del nostro lavoro quotidiano", le parole del presidente Serpillo. "Grazie all'accordo di oggi potremo accompagnare le aziende agricole, i produttori singoli e le famiglie che si dedicano alla terra in maniera virtuosa e sostenibile in tutto l'iter che porta all’ottenimento del finanziamento. Essere la prima organizzazione agricola ad aver avuto tale opportunità di riconoscimento ci inorgoglisce e ci gratifica per il supporto prezioso che potremo dare ai giovani e al settore nel complesso", la chiusura di Mario Serpillo.