Per i bambini rimasti nelle calde città lombarde arriva Giochi di inOrto summer tour della Fondazione Bonduelle. 3 giornate in 3 diverse città della Lombardia dedicate ai più piccoli e a un momento di gioco educativo nella natura. Si è partiti da Milano per proseguire poi a Brescia l’11 luglio e a Bergamo il 17.
Le giornate, organizzate in collaborazione con i campus estivi delle città, vedranno i bambini cimentarsi con l’esperienza della creazione e la cura di un piccolo orto e a partire da qui verrà trasmesso loro l’importanza delle verdure per una corretta alimentazione, ma anche l’importanza del non spreco alimentare.
L’inizio è stato presso l’Istituto Beata Vergine di Milano, per proseguire l’11 luglio a Mompiano in provincia di Brescia, presso la sede della scuola Novalis Open School con il progetto “Ludo Braille Summer Camp” e concludere il tour presso la scuola primaria di Bagnatica in provincia di Bergamo in collaborazione con l’associazione sportiva Spooky Sport.
Con la tappa bresciana, per la prima volta, Giochi di inOrto si rivolge anche ai bambini non vedenti: al Ludo Braille Summer Camp, infatti, bambini non vedenti e normodotati creeranno gli orti tutti insieme, in un progetto di integrazione unico sul territorio nazionale.
“Quest’anno con la Fondazione Bonduelle abbiamo pensato di andare a offrire una attività piacevole a tutti quei bambini che anche nelle giornate estive rimangono in città mentre le scuole sono chiuse e i genitori lavorano” – afferma Federica Barabino, Responsabile della Louis Bonduelle Foundation per l’Italia – “Da qui nasce l’idea di Giochi di inOrto Summer Tour, che porta il nostro gioco di educazione alimentare e antispreco in giro per le maggiori città lombarde. E non solo, abbiamo voluto anche collaborare con un camp per bambini non vedenti –aggiunge Barabino– così per la prima volta anche i bambini con problemi di vista potranno svolgere le nostre attività legate a verdure e ortaggi”
Giochi di inOrto è un’attività educativa ludica che negli anni ha già sensibilizzato 3000 bambini sull’importanza del consumo di verdura e frutta – nel quadro di un’alimentazione sana ed equilibrata – attraverso esercizi e giochi mirati alla scoperta del gusto di non sprecare cibo e risorse.
Un progetto ideato e realizzato in Italia nel 2012 dalla Fondazione Bonduelle che – sin dalla sua nascita nel 2004 – ha promosso numerose iniziative volte a promuovere un’alimentazione sana e sostenibile sul territorio nazionale.
L’attività nel dettaglio
I bambini tra i 5 e i 12 anni si metteranno in gioco seguendo, attraverso diverse prove e domande, il percorso per raggiungere l’obiettivo finale: la creazione di un vero e proprio orto.
Oltre a rispondere alle domande, bisognerà superare delle prove pratiche. I giochi interattivi infatti hanno lo scopo di insegnare ai bambini diverse attività come la preparazione del terreno, la semina, la cura e il raccolto delle piantine. Insomma, un’occasione per sensibilizzare i più piccoli a mangiare le verdure e a un consumo consapevole.