Tutto pronto. Oggi pomeriggio nell’antico porto di Siponto, in quel di Manfredonia, si svolgerà l’accoglienza dei viaggiatori, che domani prenderanno le piste per iniziare, ancora una volta, l’antico cammino della transumanza. Un percorso umano prima che ambientale, storico, sociale. La rivisitazione di una tradizione mai abbandonata, l’esaltazione del rapporto con la natura. La famiglia Colantuono a fare da apripista, come succede dalla fani dell’ 800.
Domani mattina preparazione della mandria direttamente nella masseria Colantuono, in località la Foresta. Poi, alle 12, la benedizione. Alle 13 si pranza tutti insieme, con pasti preparati dagli chef della manifestazione.
Alle 15.30 la partenza ufficiale. 360 vacche con 20 persone a badare loro, si muoveranno per andare a San Paolo Civitate, sul fiume Fortore. Questa sarà la prima tappa. La destinazione, cui si giungerà solo lunedì 27, è posta a 1.000 metri d’altezza, a Frosolone, nell’alto Molise in provincia di Isernia. L’Unione Coltivatori italiani sostiene la transumanza e vi darà un aggiornamento puntuale dell’andamento del viaggio.
