I produttori italiani di ortofrutta potranno usufruire del sostegno europeo per il ritiro dal mercato di oltre 1.000 tonnellate di prodotto, per effetto della riallocazione dei quantitativi ammessi all'aiuto straordinario, stabilito la scorsa estate per attenuare l'impatto del blocco russo alle importazioni sugli agricoltori europei.
Infatti, mentre stati come Germania, Danimarca, Lussemburgo, Slovacchia e Slovenia, Austria e Regno Unito hanno notificato alla Commissione di non aver bisogno degli aiuti decisi, l'Esecutivo europeo ha re-distribuito i volumi. La Polonia è la principale beneficiaria della nuova misura, seguita da Spagna (3.105 tonnellate), Belgio (2.385), Grecia (1.150) e Italia (1.080 tonnellate).