In Umbria si cerca ancora un completo ritorno alla normalità. Gli agricoltori di Castelluccio di Norcia sono ormai pronti a tornare sul Pian Grande per dare inizio alle operazioni di aratura dei terreni in vista della prossima semina della lenticchia, vero simbolo della zona.
Saranno circa 500 gli ettari seminati, in linea con quanto fatto un anno fa. Nel 2018 il raccolto superò i 3.000 quintali. Quella del 2019 è la terza semina post terremoto e per la gente di Castelluccio ed è molto attesa. Ma quest’anno, per la prima volta da quando il sisma ha praticamente raso al suolo il borgo dei Sibillini, gli operatori commerciali e i ristoratori hanno un luogo – il «deltaplano» e altre strutture temporanee – dove accogliere i turisti.
Ed è ormai tempo di iniziare la vera ricostruzione di Castelluccio, prima che il paese muoia per sempre, la preghiera dei produttori umbri.