Svolta la riunione della filiera grano/pasta con organizzazioni agricole, associazioni industriali e sementiere, rappresentanti della distribuzione. Una vera occasione di confronto sui principali temi di uno dei settori più strategici del made in italy agroalimentare.
«Abbiamo svolto un dialogo concreto con tutta la filiera – ha affermato il ministro Centinaio – mettendo in campo azioni immediate che vanno dallo sblocco dei pagamenti Agea sui contratti di filiera del grano allo stanziamento di 20 milioni di euro per il loro rinnovo. Vogliamo lavorare sulla trasparenza dei prezzi all’origine, aiutare gli agricoltori a produrre più grano di qualità e rispondere così alla richiesta dell’industria. I consumatori stranieri devono capire il valore aggiunto della nostra tradizione e della nostra qualità garantita».
Nel dettaglio, il Mipaaft ha predisposto alcune azioni strategiche:
- Aiuti agli agricoltori: sblocco immediato pagamenti aiuti de minimis su contratti di filiera – Si tratta del pagamento dei 10 milioni di euro del fondo nazionale cerealicolo e che per il primo anno (2016) prevedeva un pagamento di 100 euro a ettaro agli agricoltori in contratti di filiera almeno triennali. La misura ha coinvolto 100mila ettari e circa 9mila aziende. In queste settimane Agea sta procedendo con lo sblocco dei pagamenti che erano fermi per controlli amministrativi. La seconda campagna ha visto domande in linea con la prima ma con contributo raddoppiato (200 euro);
- 20 milioni di euro per rinnovo contratti di filiera campagna 2019 – Individuati 20 milioni di euro complessivi per il biennio 2020/2021 che saranno erogati, insieme a eventuali residui della campagna precedente, a valere sulla campagna 2019 per i contratti di filiera.
- Trasparenza sui prezzi: Cun grano – Il Ministero è disponibile a siglare in tempi rapidi il decreto direttoriale di creazione di una Commissione unica nazionale per il grano duro per favorire il dialogo interprofessionale e rendere più trasparente la formazione del prezzo. Il tavolo di filiera ha unanimente concordato di discutere presto a livello tecnico i dettagli per l’avvio della Cun.
- Export: pasta simbolo made in italy da tutelare e promuovere – Sostenere il made in Italy in tutte le sue componenti è un valore fondamentale. Per questo il Ministro Centinaio ha stabilito che la promozione della pasta all’estero sarà uno degli obiettivi operativi fondamentali per il 2019.