Sabato 3 e domenica 4 novembre 2018 Trevi in Umbria, sarà la meta ideale da visitare. Ci sarà infatti la 12° edizione di “Festivol – Trevi tra olio, arte, musica e papille” l’ormai consolidato appuntamento per celebrare l’olio nuovo e la prima spremitura che coinciderà con il primo fine settimana di Frantoi Aperti, la manifestazione regionale dedicata all’olio extravergine di oliva che si terrà in Umbria dal 1° al 25 novembre 2018 (www.frantoiaperti.net ).
In questa edizione, ospite di eccellenza sarà Kaspar Capparoni, noto attore di fiction, che nella mattina di sabato 3 novembre, taglierà il nastro della Mostra mercato dell’Olio extravergine di Oliva delle Colline di Trevi che si terrà nei due giorni a Villa Fabri.
Ad attendere i visitatori concerti, degustazioni guidate di Olio extravergine di Oliva, nella piazza del Comune il Mercato del Contadino con prodotti a Km 0, la Mostra Mercato dei Presidi Slow Food capeggiato dal Sedano Nero di Trevi e da altri Presidi umbri e di molte regioni ospiti. Piazza Garibaldi ospiterà il mercato dell'Antiquariato e da lì partiranno anche trekking a piedi tra gli olivi che solcheranno una parte del sentiero degli ulivi, un servizio navetta gratuito che porterà i visitatori nei frantoi aperti in lavorazione. Non mancheranno poi i concerti, i laboratori per bambini sull’antica stamperia, nelle tre caratteristiche taverne dei Terzieri saranno preparate degustazioni di prodotti tipici del territorio in abbinamento a vino umbro e birre artigianali.
Al Chiostro di S. Francesco si terrà la terza Mostra Nazionale di Bonsai della Città di Trevi, durante la quale oltre alla mostra di esemplari provenienti da tutta Italia, ci saranno diverse dimostrazioni e workshop sulla coltivazione e potatura dei bonsai ed una conferenza sull’uso dei biostimolanti nella coltivazione dei bonsai.
In programma poi un appuntamento sull’olio e sull’olivicoltura più in generale, ci sarà infatti unimportante momento di approfondimento relativo al progetto europeo “OLIVE4CLIMATE”. Questo progetto internazionale che coinvolge Italia, Germania, Grecia e Israele punta a dimostrare come l’oliveto possa essere utilizzato non solo come strumento per ridurre la quantità di CO2 nell'atmosfera, ma anche per arginare i processi di desertificazione, grazie alla capacità di adattamento ai climi aridi di questa specie che, se opportunamente gestita, consente di reintrodurre sostanza organica nel terreno. L’idea di base del progetto è quella di creare dei protocolli “sostenibili” per la gestione degli oliveti e dei frantoi, includendo il riutilizzo dei rifiuti del ciclo produttivo.
Festivol sarà anche l’occasione per visitare la Mostra “Capolavori del Trecento. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino” presso il Complesso Museale di S. Francesco. La Mostra conta 70 dipinti, sculture lignee policrome e miniature che raccontano la meraviglia ambientale dell’Appennino centrale e la civiltà storico-artistica, civile e socio-religiosa nell’Italia di primo Trecento. Si tratta di una Mostra diffusa tra Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo con quattro sedi espositive umbre: Trevi, Montefalco, Spoleto e Scheggino.