Presentata la bozza di riforma per la Pac 20121-2027; parola d’ordine, redistribuzione. Si vuole andare verso il sostegno alle piccole aziende e pertanto il commissario all'agricoltura, l’irlandese Phil Hogan, propone di mettere un tetto agli aiuti a 100.000 euro, con riduzioni progressive a partire già da 60,000 euro, e con l'obbligo per i Paesi a usare le risorse risparmiate per indirizzarle alle aziende di taglia più piccola.
Almeno il 2% della dotazione nazionale degli aiuti diretti, inoltre, dovrà essere destinata ai giovani agricoltori e almeno il 30% dei fondi per lo sviluppo rurale dovrà andare ad azioni per il clima. Nel progetto di Bruxelles tutto questo dovrà essere messo in pratica attraverso piani strategici nazionali sull'applicazione della Pac costruiti dagli Stati sulla base di nove obiettivi economici, sociali e ambientali comuni stabiliti a livello Ue.
Gli impegni dei Paesi dovranno essere quantificabili in modo che Bruxelles possa controllare se vengono raggiunti gli obiettivi prefissati. La Commissione evidenzia come nel nuovo bilancio Ue per il 2021-2027 saranno disponibili anche 10 miliardi per la ricerca e l'innovazione in agricoltura.