La Giunta Regionale ha approvato il bando per l'attuazione della tipologia di intervento“Approcci collettivi agro-climatico-ambientali 16.5.1” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020.
L'intervento 16.5.1 ha l'obiettivo di sostenere l'adozione di Accordi collettivi e lo sviluppo di Progetti collettivi che coinvolgano soggetti diversi, su temi agro-climatico-ambientali, finanziando la realizzazione di studi sulle zone interessate. Vi rientrano studi di fattibilità, stesura di piani aziendali, piani ambientali, di gestione forestale, ma anche attività di animazione della zona interessata e gestione della cooperazione. Nel sostegno finanziario rientra anche la realizzazione concreta dei progetti collettivi stessi e le attività promozionali e divulgative dei risultati collegate.
La finalità di questi progetti è fornire Servizi Agro-Ecosistemici localizzati e durevoli, che possano essere efficaci anche oltre i limiti di durata del sostegno pubblico, ed è quindi opportuno che questi siano autosostenibili, sia da un punto di vista economico che sociale.
A titolo di esempio, tra le operazioni ammissibili in regione Friuli Venezia Giulia vi sono quelle funzionali alla realizzazione di infrastrutture agro-ecologiche per l'azione sul microclima, la protezione e la gestione integrata dell'acqua e del suolo; quelle legate al recupero di elementi tipici del paesaggio rurale e alla loro valorizzazione. Rientrano tra i progetti ammissibili anche quelli rivolti alla protezione della biodiversità e quelli rivolti a conservare l'habitat e le specie di interesse comunitario e a conservare e valorizzare la Rete Ecologica Regionale. Ammissibili anche i progetti legati all'approvvigionamento della biomassa legnosa.
Beneficiari del presente bando sono aggregazioni di soggetti, pubblici e privati, che sottoscrivono un Accordo collettivo, individuando un ente pubblico quale soggetto capofila e referente (che si occuperà della rendicontazione delle spese di tutti i partner e la ripartizione dei pagamenti percepiti). Sono ammissibili solo i costi sostenuti da parte del capofila e dei partner di progetto successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno, che deve essere presentata, corredata della documentazione richiesta, entro il 13 luglio 2018.
La dotazione finanziaria è di complessivi euro 1.000.000,00 di spesa pubblica, di cui euro 431.200,00 di quota FEASR.