Alla fine le brutte notizie da Bruxelles sono arrivate. Eì giunta nel pomeriggio di ieri la sentenza della Corte di giustizia, dopo due anni di dibattimento, e si riferisce al mancato recupero dagli effettivi responsabili di una cifra stimata in 1,34 miliardi di euro di multe sulle quote latte tra il 1995 e il 2009.
Ogni anno, in tale lasso di tempo, l'Italia ha superato la quota nazionale di produzione di latte e lo Stato italiano si è sostituito agli allevatori responsabili versando alla Commissione gli importi delle multe dovuti per il periodo in questione, pari a 2,3 miliardi.
Ma l'accordo con Bruxelles prevedeva anche che le somme dovute fossero restituite alle casse dell'erario dagli allevatori responsabili, per evitare il configurarsi della fattispecie di aiuti di Stato, proibiti dal diritto comunitario sulla concorrenza. Dopo l'apertura di una procedura di infrazione nel 2013, nel 2015 la Commissione stimava che, dell'importo complessivo restassero ancora da recuperare dai produttori 1,34 miliardi, recupero che nei fatti non è avvenuto. Da qui la pronuncia di ieri.