Sono ufficialmente chiuse le iscrizioni per la Call for Papers per il convegno “La Natura vive nei Parchi: conservazione e gestione a confronto”, organizzato dall’Ente Parco Nazionale dell’Alta Murgia, che si svolgerà il 30 novembre e il 1 dicembre 2017 presso il Museo Civico Ettore Pomarici-Santomasi a Gravina in Puglia.
La Call for Papers ha visto la partecipazione di numerosi autori provenienti da diverse regioni italiane, in primis Puglia e a seguire Basilicata, Calabria e Toscana.
Gli oltre 50 abstract inviati sono coerenti con le tematiche richieste dal comitato scientifico:
– Ruolo delle connessioni ecologiche: conservazione e gestione delle specie faunistiche collegate;
– Conservazione della fauna e relazione con le attività antropiche;
– Importanza della conservazione e gestione degli habitat puntiformi nella Regione Mediterranea.
Gli autori hanno approfondito le principali tematiche, dando risalto alla figura del lupo e alle criticità legate a questa specie considerando i danni della predazione, i sistemi di prevenzione coi cani da guardiania e i dati dei radiocollari per le connessioni ecologiche.
Il comitato scientifico valuterà anche contributi scientifici relativi a cinghiale, rettili e anfibi presenti sia in ambienti palustri che nelle steppe nonché al Falco grillaio, la specie avifaunistica più indagata dell’Alta Murgia.
La sensibilità di alcuni lavori è rivolta anche alla sostenibilità e all’ambiente: non mancano, infatti, contributi relativi agli habitat più delicati e sfruttati turisticamente, alle pareti rocciose ed ai problemi di nidificazione.
I contributi sotto forma di abstract, sia per le comunicazioni orali che per i poster, saranno valutati dal comitato scientifico che sceglierà gli elaborati da presentare al convegno tenendo conto dei criteri di pertinenza, chiarezza della descrizione, coerenza rispetto agli obiettivi del convegno, replicabilità dell’esperienza e impatto scientifico dei risultati.
Entro il 20 novembre 2017, a seguito della valutazione dei lavori, gli autori saranno informati sui lavori prescelti che saranno poi presentati durante il convegno.
I lavori che saranno presentati durante il convegno cercano di rispondere ai problemi di tutela dell'ambiente connessi allo sviluppo della civiltà umana perché come afferma uno dei relatori Genuario Belmonte, Professore di zoologia presso l’Università di Lecce, “l’uomo che vive in natura tende ad elevare la biodiversità dei luoghi, interrompendo distese monospecifiche di alberi con campi coltivati o radure erbose, disponendo di tecnologie di base alleva i suoi animali in aree a loro altrimenti ostili, potenziando le raccolte d’acqua nei periodi siccitosi consente la presenza di specie acquatiche e la possibilità di abbeveraggio a quelle selvatiche terrestri”. Da questo punto di vista prosegue Belmonte “il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è un caso emblematico di questa situazione. La Natura non deve continuare ad essere protetta, e dunque esclusa, da noi, ma noi dobbiamo elaborare sempre nuove soluzioni di convivenza per la sopravvivenza non tanto della Natura, ma di noi stessi”.
Considerata l’accertata presenza del lupo nel territorio regionale, registrata e monitorata nelle aree protette nazionali e in parte in quelle regionali, il convegno sarà l’occasione per presentare, durante una tavola rotonda, un protocollo operativoche descrive la procedura da intraprendere nel caso di ritrovamento di una carcassa di lupo nel territorio pugliese.
Il lupo in tutte le sue forme, collocazioni spazio-temporali e culture, sarà anche protagonista del contest artistico che ha visto l’iscrizione di circa 20 lavori che saranno premiati il 2 dicembre presso il Centro Visite Torre dei Guardiani.
Il programma definitivo del convegno sarà presentato in occasione della Conferenza stampa che si terrà il 24 novembre 2017 alle ore 10:30 presso la Sala Stampa Presidenza della Regione Puglia.