Efficienza energetica, riciclo dei rifiuti e produttività delle materie prime: sono questi i pilastri tematici della 21a edizione di Ecomondo, che si svolge quest’anno dal 7 al 10 novembre presso Rimini Fiera, e alla quale CoReVe – Consorzio Recupero Vetro partecipa con una serie di attività in programma presso la propria area espositiva (B1 O66) e presso gli spazi riservati a CONAI e al Ministero dell’Ambiente. Temi legati a doppio nodo all’attività del Consorzio e che saranno al centro del calendario di eventi e dibattiti che vedranno CoReVe tra i protagonisti.
“Il 2016 è stato un anno positivo per la raccolta e il riciclo del vetro nel nostro Paese. Il Sud è migliorato del 6,6% contro il 2,3% nazionale e le prospettive per il 2017, che ha visto un forte impegno di CoReVe nel Mezzogiorno, sono di una ulteriore importante accelerazione. I cittadini che conferiscono il cristallo insieme al vetro sono ancora il 23,3% ma erano oltre il 40% cinque anni fa. L’errore di conferimento di ceramica e porcellana è 9,4%, però i maggiori inquinatori non sono stati i cittadini ma i bar e ristoranti, il cui rifiuto di imballaggi in vetro ha un tasso di ceramica 2,5 volte maggiore di quello delle famiglie. Un comportamento che CoReVe sta cercando di correggere – ha dichiarato Franco Grisan, Presidente CoReVe -. E’ necessario che le istituzioni e CoReVe facciano ogni sforzo perché il recupero sia maggiore e migliore nei prossimi anni, tenendo anche presente gli impegnativi obiettivi che ci sta preparando l’Europa. Anche per questo motivo siamo a Ecomondo, che rappresenta il momento più importante dell’anno per il settore green e della sostenibilità. Nel fitto calendario di eventi in programma qui a Ecomondo tracceremo un bilancio delle attività della collaborazione tecnica Anci-CoReVe e porremo le basi per le attività del 2018. Le direttive principali saranno promuovere lo sviluppo della raccolta nelle regioni del Sud maggiormente in ritardo, partecipare alle iniziative coordinate da CONAI nelle grandi città del Centro-Sud, operare per migliorare la qualità della raccolta, intervenire in iniziative che instradino i giovani verso una corretta raccolta differenziata” – ha concluso il Presidente.
E’ previsto un fitto calendario, che inizia già nella mattinata del 7 novembre, giorno di apertura della fiera, quando è in programma presso lo stand del Ministero dell’Ambiente la prima sessione del Green Game. Altre sessioni si susseguiranno per tutta la durata della fiera. Green Game è il progetto nato per trasferire agli studenti delle classi superiori l'importanza di una corretta raccolta differenziata ed ha come obiettivo stimolare lo studio e sensibilizzare gli studenti su tematiche fondamentali come il rispetto per l'ambiente e l'economia circolare. Si tratta sostanzialmente di un gioco accattivante e dinamico basato sulla velocità di risposta: i partecipanti dovranno dare risposte esatte, nel minor tempo possibile, ad un quiz studiato appositamente su ambiente, corretto riciclo dei rifiuti e cambiamenti climatici.
E’ in programma invece il 9 novembre alle ore 9.30 presso la Sala Gardenia (ingresso Hall Est) il seminario dal titolo “Accordo Anci-CoReVe: il bilancio di un anno di attività e i nuovi obiettivi della commissione tecnica” durante il quale i rappresentanti di CoReVe e Anci faranno un bilancio dell’andamento delle attività condotte nel 2017 e tracceranno gli obiettivi per migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata dei rifiuti di imballaggio in vetro nel 2018. Alle 10.30, nell’Agorà CONAI invece, verrà consegnato alla Fondazione Papa Giovanni XXIII il contributo raccolto nell’ambito delle iniziative di KiSS Misano, il programma di sostenibilità ambientale e sociale del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. L’iniziativa della raccolta fondi a favore della Fondazione era volta a stimolare ulteriormente spettatori e fans accorsi per il Gran Premio, a differenziare correttamente i rifiuti. Oltre a CoReVe, i partner istituzionali dell’iniziativa sono stati CiAl, Comieco, Corepla e Ricrea.
Il format innovativo della fiera quest’anno unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero e risparmio di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. Proprio il risparmio di energia derivante dalla corretta raccolta differenziata è un aspetto cui CoReVe tiene particolarmente, basti pensare che i risultati ottenuti nel 2016 hanno consentito di trarre enormi benefici, sia in termini economici sia ambientali:
RISPARMIO DI ENERGIA: l’energia risparmiata nel 2016 con il riciclo è stata equivalente a circa 332 milioni di metri cubi di gas, pari a circa i consumi domestici di gas della città di Genova;
MINOR EMISSIONE DI CO2: attraverso il riciclo, l’industria ha ridotto l’emissione in atmosfera di 1.953.000 tonnellate di CO2, pari a quanto assorbito da una foresta di dimensioni pari alla regione Puglia;
RISPARMIO DI MATERIE PRIME: la quantità di materie prime risparmiata nel 2016 è stata di circa 3.165.000 tonnellate, pari ad una collina di dimensione 1,5 volte il Colosseo;
RICAVO DEI COMUNI: CoReVe ha corrisposto direttamente o indirettamente ai Comuni italiani per la raccolta differenziata del vetro circa 67,5 milioni di euro;
RISPARMIO DEI COMUNI PER CESSATO SMALTIMENTO IN DISCARICA: la raccolta differenziata ha evitato ai Comuni costi per lo smaltimento in discarica per circa 198 milioni di euro.