I vegani in Italia sono quasi un milione di persone. E’ l’opinione di Roberto Della Casa, docente di Marketing dei prodotti agroalimentari dell'Università' di Bologna (sede di Forli') emersa al convegno "Nulla di troppo Q.B., Agroalimentare, Alimentazione ed Etica", tenutosi ieri a Bologna, che ha anticipato la Giornata Mondiale dell'Alimentazione di oggi. Della Casa ha aggiunto, inoltre, che un consumatore su tre è intervenuto nelle sue abitudini alimentari per ridurre il consumo di carne. Ciò probabilmente è dovuto al perdurare della crisi e al fatto che oggi gli italiani prestano maggiore attenzione alla questione della salute.
"Nel corso del 2016 l'acquisto di carne e' calato del 2,3% a favore del pesce che ha segnato un +4,8%” (Fonte Nielsen Total Store"), ha spiegato ancora il docente, sottolineando come prodotti tradizionalmente considerati "poveri" come pane, pasta o mortadella sono diventati oggi anche eccellenze, mentre tra i grandi assenti del "lusso accessibile", alla portata di tutti, ci sono ancora i prodotti freschi, frutta e verdura in testa, relegati dalla crisi economica e dalla competizione orizzontale fra le catene della distribuzione allo 0,99 al pezzo o al kilo, a seconda dei prodotti.