Il Roadshow “Italia per le Imprese, con le PMI verso i mercati esteri” si prepara alla tappa di Verona. L’appuntamento per scoprire le opportunità dell’export è per il 18 ottobre dalle 9 alle 17 nel Centro Congressi della Camera di Commercio di Verona in corso Porta Nuova n.96. L’iniziativa, promossa e sostenuta dal Ministero delle Sviluppo Economico e organizzato da ICE-Agenzia in collaborazione con Confindustria Verona, partner di tappa, vede insieme tutti i soggetti pubblici e privati del Sistema Italia a fianco delle imprese per vincere la sfida nei mercati mondiali ed individuare nuove opportunità di business. Sono già molte le aziende che si sono iscritte per partecipare all’appuntamento di Verona, sintomo di una vivacità imprenditoriale e di una apertura al confronto col mercato estero che è ben evidenziata anche dai numeri dell’export.
Nel secondo trimestre 2017, rispetto ai tre mesi precedenti, l'export risulta in crescita per le regioni nord-occidentali (+2,6%) e per l'Italia centrale (+1,8%) secondo i recenti dati pubblicati dall'Istat. Rispetto ai primi sei mesi del 2016, nel periodo gennaio-giugno 2017 si rilevano dinamiche di crescita dell'export intense e diffuse. Tra le regioni che forniscono il più ampio contributo positivo alla crescita tendenziale delle esportazioni nazionali si segnala il Veneto (+6,1%). A questi dati si aggiungono i primati di Verona, in particolare nel settore del vino e del marmo, cui si aggiunge un secondo posto nell'agroalimentare. Mercato principale di destinazione è ovviamente la Germania, sia per la fabbricazione di altre macchine di impiego generale che per l’industria delle bevande. I volumi di export in questi due comparti sono rispettivamente di 184 milioni di euro e 183 milioni di euro. Nella confezione di articoli di abbigliamento invece è la Spagna – con 81 milioni di euro – il partner principale della provincia di Verona, stando alle rilevazioni di Prometeia.
Obiettivo del Roadshow è quello di affiancare le aziende sui temi dell'internazionalizzazione, per sostenere quelle realtà che intendono aprirsi ai mercati esteri per individuare nuove opportunità di business. In questa maniera si punta ad aumentare il numero delle imprese che stabilmente esportano, andando a coinvolgere anche le PMI, visto che le aziende di dimensioni medio grandi hanno ormai quasi tutte unità commerciali o produttive insediate all’estero. Dall’altra parte allargare il numero delle imprese esportatrici serve a garantire continuità della domanda.
Il format prevede, dalle 9 alle 11, la presentazione dei dati dello scenario territoriale coi relatori di Prometeia, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, delle Agenzie pubbliche ICE, SACE e Simest che illustreranno gli strumenti e le strategie a sostegno delle imprese sui mercati globali. A seguire, dalle 11 alle 17, gli imprenditori potranno richiedere incontri individuali con i rappresentanti delle organizzazioni pubbliche e private presenti per approfondire le opportunità di internazionalizzazione ed elaborare una strategia di mercato personalizzata. Per parlare delle opportunità per le aziende interverranno a Verona in apertura di giornata Michele Bauli, Presidente Confindustria Verona e Giuseppe Riello, Presidente della Camera di Commercio di Verona.
Subito dopo sarà la volta di Alessandra Lanza di Prometeia che traccerà lo scenario di contesto. A presentare gli strumenti nazionali di supporto all’internazionalizzazione ci saranno Chiara Franco, dell’Ufficio Internazionalizzazione delle Imprese del MAECI, Tiziana Vecchio dell’Ufficio Relazioni Internazionali, Direzione Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del Ministero dello Sviluppo Economico, Antonino Laspina, Direttore dell'Ufficio di Coordinamento Marketing ICE-Agenzia, Andrea Di Nicolantonio, Responsabile dell’Ufficio di Verona della SACE e Carlo De Simone, Responsabile Servizio Marketing Territoriale di SIMEST.