Dopo l’apertura di ieri, prosegue per tutto il weekend, fino a domenica 18, Birròforum, la più grande festa della birra artigianale e del fritto misto all’italiana in scena nel villaggio di 6mila quadri, open air, di Lungotevere Maresciallo Diaz (zona Farnesina).
On tap decine di etichette spillate ad arte dai mastri birrai protagonisti indiscussi del festival. Birre di qualità assoluta, prodotte da 20 birrifici artigianali selezionati tra i migliori in Italia, capaci di ricoprire un ampio ventaglio di stili e gusti differenti: dalle dissetanti pils a proposte più corpose d’ispirazione belga, passando per amaricanti e fruttate IPA e APA, fino alle creazioni più fantasiose figlie del notorio estro birrario tricolore.
A fare da accompagnamento ideale, lo street food firmato Fritto Misto. Da Ascoli Piceno, la più grande manifestazione nazionale dedicata alla frittura per la prima volta presenta a Roma le tradizioni del fritto misto all’italiana: arancini, panzerotti, filetti di baccalà, paranza, gnocco fritto, friggelle e molto altro ancora, tutto rigorosamente in versione “asciutto e croccante”.
“La birra artigianale sta ormai assumendo un ruolo di tutto rilievo nel panorama delle eccellenze made in Italy – sottolinea Emiliano De Venuti, ideatore e organizzatore di Birròforum – Purtroppo spesso le manifestazioni dedicate a questo prodotto assumono o un contorno troppo tecnico oppure mancano di contenuti. Sulla scorta dell’esperienza maturata con Vinòforum, insieme al mio team abbiamo voluto “cucire” un vestito su misura sull’universo brassicolo. Spazio quindi a degustazioni libere, senza dimenticare approfondimenti tecnici, abbinamenti con il cibo di qualità e contaminazioni “alte” come quella con il cinema d’autore e con chef stellati”.
Infatti per chi ha voglia di un’esperienza speciale, ecco gli incontri di “Birretta da Chef”, le cene (con posti limitati e disponibili su prenotazione) che, con il supporto della Cinegustologia® di Marco Lombardi, vedono quattro grandi chef abbinare i loro piatti a birre artigianali e celebri film firmati da maestri del cinema.
In apertura, giovedì 15, Massimo Viglietti di Achilli al Parlamento ha dato spettacolo con creazioni come la Patata affumicata al sigaro, acciughe e salsa pinoli o la Mela foie gras, giusto contraltare a capolavori del calibro di Ghost Dog e Daunbailò di Jim Jarmush. Stasera, venerdì 16, la promettente Susanna Sipione de La Maisonette Ristrot “incontrerà” Hayao Miyazaki: Gazpacho di astice per La città incantata e Risotto con brasato di anatra all’arancia per Lupin III, alcuni degli “abbinamenti” proposti. Binomio cult e vincente, sabato 17, quello tra Arcangelo Dandini de L’Arcangelo e Quentin Tarantino: Carbonara dei pascoli estivi per Bastardi senza gloria, o Baccalà pesche sciroppate, riso soffiato e salsa di prezzemolo per Pulp Fiction, solo per fare alcuni esempi. Gran finale, domenica 18, con il duo “da Oscar” formato da Stanley Kubrick e Davide Scabin, del Combal. Zero di Rivoli. Qualche anticipazione: a Memoria di un cyber egg farà da sfondo a Berry Lindon, mentre con il Burger fai da te andrà in scena l’impareggiabile 2001 Odissea Nello Spazio.
Grande fermento anche per i laboratori e le degustazioni guidate di “4 Chiacchiere con il Mastro Birraio”, gli incontri organizzati in collaborazione con UDB – Unione Degustatori Birre per approfondire il variegato universo della birra artigianale. Due le session giornaliere, disponibili su prenotazione, che prevedono tre birre in degustazione e danno altresì diritto all’ingresso alla manifestazione.