In vigore dal 1° giugno il regolamento delegato che prevede l'aumento dei prezzi applicati dall'Ue per il ritiro dal mercato di frutta e verdura in caso di crisi. Lo confermano fonti comunitarie dopo l'annuncio del funzionario della Commissione europea Gonçalves.
Secondo il regolamento, pubblicato il prossimo 24 maggio, per gli agricoltori aderenti alle organizzazioni dei produttori, il prezzo di ritiro di frutta e verdura in caso di squilibrio di mercato passa dal 30 al 40% del prezzo medio di mercato dell'Ue negli ultimi cinque anni per la distribuzione gratuita (i cosiddetti ritiri di beneficenza) e dal 20 al 30% per i ritiri destinati ad altri scopi (produzione di compost, mangimi, distillazione).
Secondo i dati resi noti oggi dalla Direzione generale agricoltura della Commissione europea, il mercato di frutta e verdura nell'Ue vede prezzi in calo ad aprile in media di circa l'8% rispetto ai livelli storici di questo periodo dell'anno.