Il TAR del Lazio ha decretato la sospensione dei lavori per il TAP in Puglia. Ha accolto l’istanza presentata dalla Regione Puglia contro la realizzazione del gasdotto Trans Adriatic Pipeline in località Melendugno e il relativo espianto degli ulivi all’interno dell’area al cui interno sta sorgendo il cantiere.
La sospensione dei lavori per il TAP è stata disposta dal TAR Lazio fino al 19 aprile 2017, giorno in cui sarà discussa l’istanza cautelare in Camera di Consiglio. Nello specifico sono state sospese dal Tribunale Amministrativo Regionale laziale la nota del Ministero dell’Ambiente con le quali veniva dichiarata pienamente ottemperata la prescrizione A.44, cioè quella riferita alla cosiddetta fase 0 dei lavori che autorizzava TAP-Trans Adriatic Pipeline (TAP) all’espianto degli ulivi ricadenti nell’area interessata dal cantiere.
La decisione del TAR Lazio è arrivata dopo diversi giorni di tensione e scontri a Melendugno, dove i cittadini sono scesi direttamente in campo per fermare gli espianti e l’avvio dei lavori di costruzione. Contraria alla realizzazione del TAP (Trans Adriatic Pipeline) anche la Regione Puglia.
Il governatore Emiliano ha assicurato che la battaglia per fermare un’opera ritenuta inutile e costosa non è ancora terminata. Il prossimo passo è fissato per il 19 aprile con l’udienza presso il Tribunale.
photo credit to corrieresalentino.it