Sulla base dei dati Istat sul commercio estero, l’export agroalimentare del Made in Italy ha raggiunto quota 24,5 miliardi di euro nei primi 8 mesi del 2016, facendo segnare una crescita di oltre 3 punti percentuali rispetto allo scorso anno. Nel solo mese di agosto l’export agroalimentare ha sfiorato i 3 miliardi, il 12% in più rispetto al 2015.
Un risultato davvero significativo per il sistema paese, frutto del grande lavoro delle imprese. “Il Governo è in campo da due anni a loro supporto con il Piano per l’internazionalizzazione del Made in Italy, presentato a Expo Milano e rifinanziato anche per il 2017 nella manovra approvata sabato”, ha aggiunto il ministro Martina.
L’obiettivo è favorire la crescita e conquistare nuovi spazi sui mercati internazionali, contrastando l’italian sounding, ovvero il commercio di tutto ciò che suona (sembra) italiano nel mondo. All’interno di questa strategia rientra la “Settimana della cucina italiana nel mondo”, evento in programma a novembre con le Ambasciate, i Consolati, gli Istituti italiani di Cultura e con la collaborazione di chef italiani di fama internazionale.