Il Club alpino italiano celebrerà la Giornata Internazionale delle Montagne, istituita dall'ONU nel 2003, aprendo le sedi di diverse Sezioni in tutta Italia e organizzando attività in montagna durante il fine settimana tra il 9 e l'11 dicembre 2016, cioè il prossimo.
Dando seguito alla positiva esperienza delle manifestazioni che si sono tenute lo scorso anno, le iniziative che saranno organizzate nelle sedi sezionali (letture di brani, mostre, incontri con alpinisti, proiezioni di film ed esibizioni corali) hanno l'obiettivo di avvicinare il pubblico al mondo delle terre alte e ai modi corretti e rispettosi di frequentarle.
Di particolare significato gli appuntamenti nelle zone colpite dallo sciame sismico degli ultimi mesi.Domenica 11 dicembre le Sezioni CAI dell'Umbria si ritroveranno a Norcia ed effettueranno un giro ad anello nella zona San Pellegrino (livello di difficoltà “turistico”). Dopodiché una delegazione composta dai Presidenti di Sezione si recherà a Castelluccio di Norcia per apporre una targa ricordo. Al pomeriggio di nuovo a Norcia per l'allestimento dell'albero di Natale e l'acquisto solidale di prodotti locali (tutte le info su www.umbriacai.it).
Ad Amatrice quattro Sezioni CAI della provincia di Rieti (Amatrice, Antrodoco, Leonessa e Rieti) danno appuntamento agli Stazzi di San Lorenzo per un'escursione di 6 km, con dislivello 370 metri e livello di difficoltà “escursionistico” (tempo previsto tra andata e ritorno quattro ore e mezza). L'obiettivo è rimarcare l'importanza di valorizzare le biodiversità e, contemporaneamente, rafforzare le identità delle popolazioni di montagna (tutte le info su www.caiamatrice.it).
“I diversi appuntamenti nelle nostre sedi sezionali e in montagna sono un'occasione importante per parlare e far parlare delle terre alte e della proposta culturale che, attraverso i propri Soci e le proprie Sezioni, il Club alpino italiano rivolge alla generale attenzione nella propria attività quotidiana”, afferma il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti. “Le iniziative programmate nelle zone colpite dal sisma assumono una valenza particolare e confermano la nostra volontà di sostenere le popolazioni di montagna così duramente colpite, nella loro ferma determinazione di mantenere le proprie radici e ipotizzare un futuro”.
Da segnalare inoltre l'appuntamento Leggere le montagne: "Case di sassi", in programma sabato 10 dicembre a Morbegno (SO), presso la sede dell'Infopoint della Convenzione delle Alpi alla Biblioteca Civica Ezio Vanoni (dalle 17 letture del libro con interventi musicali) e il concerto per il 70° anniversario del Coro CAI UGET Torino al Conservatorio statale di musica Giuseppe Verdi (via Mazzini, 11, Torino), sempre sabato 10 dicembre alle 21. Ospite il Coro della SAT di Trento, che quest'anno ha a sua volta celebrato il 90° anniversario.
Con la Giornata Internazionale delle Montagne l'ONU, a partire dal 2003, dedica l'11 dicembre di ogni anno alle zone montane del mondo, alle loro specificità e criticità, al fine di promuovere la frequentazione sostenibile e la tutela dell'ambiente e degli abitanti delle terre alte.