La collaborazione riguarderà la realizzazione di un articolato progetto di agricoltura responsabile che, partendo dalla riscoperta delle tradizioni antiche e l’utilizzazione delle migliori tecnologie e le più avanzate ricerche scientifiche, darà vita a produzioni alimentari di eccellenza in tutto il territorio nazionale.
Primo passo del progetto sarà la conversione di alcune centinaia di ettari dell’azienda a biologico. Le aree che saranno interessate alla conversione saranno identificate sia a Jolanda di Savoia (Ferrara) dove l’azienda ha una superficie di oltre 4000 ettari SAU sia a Santa Caterina (Cortona) con i suoi 1600 ettari di SAU.
Il percorso avviato oggi con la firma dell’accordo si inserisce in un più ampio approccio che vede Bonifiche Ferraresi impegnata con l’obiettivo di è portare sulle tavole dei consumatori un’ampia gamma di prodotti alimentari sostenibili e di alta qualità, ottenuti attraverso un’agricoltura innovativa, capace di valorizzare le eccellenze della filiera agro-alimentare 100% italiana e di tutelare il territorio e le sue risorse naturali.
Un accordo molto importante sul fronte dell’agricoltura di qualità e sulla filiera agricola 100% italiana, che rappresentano un asset strategico per il paese. Il percorso intrapreso dalla società agricola Bonifiche Ferraresi comprende, oltre al rinserimento della sostanza organica (con la conseguente diminuzione dell’utilizzo della chimica) per garantire la fertilità dei terreni, l’importantissimo piano idrico che insieme all’utilizzazione delle più moderne tecnologie applicate alle macchine agricole consentono la riduzione di tutti gli sprechi (su tutti quello dell’acqua), il rispetto della stagionalità delle produzioni e una serie di interventi mirati ad utilizzare le tecnologie più innovative come i mezzi di indagine e ricerca più sofisticati in ambito agricolo e l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili con il progetto partito nel mese di maggio con Enel per la che porterà alla nascita del primo distretto rurale dotato di autonomia energetica.
In sintesi Bonifiche Ferraresi con il piano industriale 2015 – 2019 ha puntato con forza ad un rinnovamento del tradizionale modello di produzione e vendita delle materie prime e semilavorati agricoli, abbracciando la filosofia “dal campo allo scaffale” attraverso investimenti di 32 milioni di Euro che rappresentano oggi un volano per il rilancio di tutto il settore agricolo italiano.
Su questo terreno Bonifiche Ferraresi e Legambiente svilupperanno importanti progetti, tramite un percorso comune, che porti ad aumentare la sensibilità dei consumatori creando opportunità di valore per chi investe su queste tematiche.