Brutte notizie dalla Puglia, dove si sono abbattuti forti temporali. Il peggio l’ha avuto la provincia di Bari – soprattutto con epicentro a Corato – a causa di una violenta grandinata. Improvvisi scrosci d’acqua, invece, a sud di Bari, fra Conversano, Turi, Rutigliano, Casamassima, e sul resto della regione, da Taranto a Foggia.
C’è preoccupazione per i danni che l’ondata di maltempo sta provocando nelle campagne, per le ciliegie ma anche per i vigneti scoperti e per gli ortaggi in piena aria. Il clima impazzito ha rovinato prima le varietà precoci e ora sta spaccando la ciliegia Ferrovia. E’ fondamentale riconoscere agli imprenditori agricoli un ruolo incisivo nella gestione del territorio, dell’ambiente e delle aree rurali, perché è solo grazie alla cura del territorio che i fenomeni meteorologici di tale gravità non hanno effetti ancor più drammatici a carico della collettività.
Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a caldo fuori stagione. Ormai è provata una anticipazione della maturazione di circa 20 giorni, azzerata in un momento a causa di una improvvisa grandinata o di un calo repentino delle temperature.
Il clima impazzito, ormai una costante in Puglia, determina la maturazione precoce dei prodotti agricoli e la conseguente caduta libera dei prezzi in campagna. Mandorli e peschi in fiore a febbraio. Maturazione contemporanea degli ortaggi in autunno. Il caldo anomalo e le precipitazioni violente rischiano ormai ogni anno di incrinare l’andamento del settore agricolo pugliese.