Sono giunti i dati ufficiali relativi alla produzione di olio d’oliva. La campagna oleicola 2015-16 ha visto l'Italia produrre circa 470.000 tonnellate di olio di oliva in generale, raddoppiando la produzione dell'annata precedente, peraltro la più scarsa da decenni a causa di varie problematiche (mosca delle olive e forti grandinate estive su tutto).
Oltre il 60% appartiene alla categoria di oli vergini ed extra vergini. Il nostro Paese torna ad essere il secondo produttore mondiale di olio di oliva vergine dopo la Spagna e prima di Grecia, Portogallo e Francia. Insomma, la Dieta Mediterranea impera.
Nello stesso periodo l’Italia ha importato circa 480.000 tonnellate. Di queste, 448.000 provengono da Paesi comunitari e 32.000 tonnellate da mercati extra europei, soprattutto quello tunisino. A questi si aggiungono altre 26.000 tonnellate di olii di categoria inferiore di provenienza comunitaria.