A2A, che ha sviluppato un proprio sistema di gestione della ricarica, e Nissan, che ha progettato e fornito le colonnine di ricarica rapida, doteranno pertanto la città meneghina di una infrastruttura all’avanguardia, che rimarrà a titolo gratuito al Comune di Milano.
Le colonnine di ricarica veloce realizzate da Nissan per la città di Milano saranno determinanti per lo sviluppo della mobilità elettrica e verranno lasciate a disposizione dei cittadini in misura permanente. Tramite questa iniziativa le colonnine di ricarica rapida pubbliche passano da zero a 12 unità.
Le nuove stazioni di ricarica potenzieranno l’infrastruttura attuale gestita da A2A che a Milano si compone di 32 colonnine di ricarica accessibili al pubblico grazie al progetto E-moving, che ha portato importanti sviluppi in termini di mobilità elettrica nel capoluogo lombardo.
Il progetto ha lo scopo di diffondere la cultura della mobilità sostenibile in una delle aree metropolitane più significative d’Europa, offrendo un’infrastruttura tra le più avanzate per copertura territoriale e numerosità degli standard elettrici disponibili.
Non solo ma l’iniziativa è la più grande in Italia per il numero di infrastrutture di ricarica rapida installate in una singola città e doterà Milano di oltre il totale delle colonnine veloci pubbliche presenti sull’intero territorio nazionale.
Le nuove infrastrutture permetteranno una ricarica dell’80% della batteria in massimo 30 minuti e renderanno più agevole l’utilizzo di veicoli elettrici, contribuendo all’abbattimento delle emissioni inquinanti.
“Il futuro delle grandi città è a impatto zero – sottolinea l’Assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran – Milano, che negli ultimi 3-4 anni ha vinto la grande sfida della sharing mobility, nei prossimi 5 dovrà diventare il laboratorio della mobilità elettrica. Le infrastrutture in questo senso sono fondamentali ma ad oggi, in Italia come in molte città d’Europa, non sono adeguate. Ringraziamo quindi Nissan per la lungimiranza con cui ha deciso di investire nella nostra città con queste nuove colonnine, che si affiancano a quelle gestite da A2A. La collaborazione tra il pubblico e il privato è strategica per arrivare alla svolta che Milano, prima che in altri posti, può e deve realizzare in tema di sostenibilità”.