La Provincia di Verbania, in rete con enti ed attori locali del settore politiche giovanili e formazione, ha attivato un programma di iniziative tese ad avvicinare i giovani all’agricoltura di montagna. Si tratta di due iniziative diverse, il cui filo conduttore è l’intento di stimolare una formazione esperienziale dei giovani alla scoperta della tradizione casearia, della tecniche di gestione pascoli e forestazione, nel rispetto della biodiversità naturale.
Tra maggio e settembre 2015 sono, infatti, previste attività locali ed internazionali sul tema: dall’avvio di un progetto di tirocinio in aziende agricole della provincia allo scambio interculturale che porterà 12 giovani a trascorrere l’estate presso un’azienda agricola tedesca.
Le borse di tirocinio in aziende locali rientrano nell’ambito del Progetto “Tirocini in agricoltura di montagna” attivato in rete con istituto agrario “Fobelli” di Crodo, Centro per l’impiego, cooperativa Aurive e Finis Terrae; per l'attivazione di tre tirocini nel settore agricolo sostenuti dal bando "Iniziativa lavoro" della Fondazione CRT, volto all'integrazione lavorativa di disoccupati e inoccupati.
Le attività di tirocinio in azienda, integrate da incontri con esperti, si propongono di formare professionisti in grado di collaborare nella gestione dell'azienda agricola e di svolgere attività quali l'allevamento di animali domestici e la trasformazione dei prodotti agricoli e zootecnici primari.
Le aziende selezionate per ospitare i tirocini sono: cooperativa sociale La Prateria di Domodossola; azienda agricola Az di Montecrestese; azienda “Formazza Agricola” di Formazza. Il tirocinio ha durata di quattro mesi, con orario full time (40 ore settimanali, con rimborso di 600 euro mensili per un totale di 2.400 euro a candidato).L’opportunità è alla sua prima edizione, le candidature si sono appena concluse con oltre 20 adesioni.
Per i candidati selezionati è previsto l'avvio dei tirocini tra i mesi di maggio e giugno 2015.
Il progetto di scambio culturale “From grain to bread” organizzato dalla Provincia di Verbania, tramite lo sportello provinciale Eurodesk, offre invece a 10 ragazzi dai 16 ai 25 anni, l'opportunità di vivere tre settimane in Germania, a contatto con coetanei tedeschi, polacchi e turchi.
Il progetto avrà luogo nella rigogliosa zona di Obing, nei pressi di Monaco, dal 23 agosto al 12 settembre 2015, presso l’azienda agricola Chiemgauer Schulbauernhof e.V, in rete con SeimlHof (due organizzazioni attive nel settore dell’educazione ambientale accreditate come “stazione ambientale” perchè rifornite di cibo, energia ed acqua calda con sistemi ecologici e dedite ad attività formative).
Con il sostegno del programma Erasmus+ 50 giovani da quattro Paesi europei potranno vivere esperienze di volontariato concrete, momenti di condivisione, con la possibilità di mettersi in gioco, imparare una lingua, sperimentare lavori manuali in un Paese come la Germania, sempre più meta dei giovani italiani, per studio o per lavoro.
In tre settimane di scambio i partecipanti avranno, infatti, l'opportunità di sperimentare diverse occupazioni e workshop alla scoperta dell'economia agricola e degli stili di vita sostenibili. I ragazzi potranno seguire e supportare la costruzione di un asilo nella foresta con tecniche di bio edilizia e conoscere varie attività professionali (forestazione, falegnameria, panificazione, produzione artigianale di formaggio e conserve alimentari).
I partecipanti si confronteranno in inglese in tema di ambiente, stili di vita salutari, nutrizione e sostenibilità.
Inoltre, sempre con il supporto di esperti e tecnici, i ragazzi realizzeranno un film riguardo allo scambio ed un sito multilingue.
Nel dettaglio, lo sportello provinciale Eurodesk cerca 10 partecipanti italiani in età 18 -25 anni, residenti nei Comuni della provincia di Verbania, con voglia di viaggiare, sperimentarsi, conoscere gente nuova, parlare inglese. Coerentemente con il tema progetto verrà data priorità al coinvolgimento di studenti di istituti professionali nei settori agrario, alberghiero e della panificazione; anche se le attività saranno alla portata di tutti i volontari, senza l'obbligo di una particolare esperienza o formazione.
Il viaggio è spesato con fondi europei fino all’importo di 170 euro; è prevista una quota di iscrizione di 80 euro a favore dell’ente ospitante tedesco. Vitto, alloggio, attività, visite sono interamente coperte dai fondi europei del programma Erasmus+ che sostiene il progetto.
E’ previsto il rilascio di un attestato europeo che certifica le competenze acquisite.
Per informazioni ed iscrizione scrivere alla referente Eurodesk Francesca Bellomo bellomo_francesca@yahoo.it.