Il progetto "Voice" (Vegetable Oil Initiative for a Cleaner Environment), al quale ha partecipato anche la Regione Toscana (insieme a soggetti pubblici e privati italiani, tedeschi e portoghesi) è stato inserito fra i 14 migliori progetti premiati dall'Unione Europea nell'ambito del programma Life-Ambiente.
Il progetto Voice, coordinato dal professor David Chiaramonti, dell''università di Firenze, è volto dimostrare la possibilità di produrre ed utilizzare l'olio vegetale tal quale, ottenuto dalla coltivazione di colture dedicate quali il girasole ed altre oleaginose, come combustibile per la produzione di energia meccanica, termica ed elettrica utilizzando motori endotermici opportunamente modificati (trattrici o motori per l'irrigazione), generatori di calore (riscaldamento di locali per usi civili, serre, ecc.) e microturbine. Il progetto si proponeva inoltre di favorire lo sviluppo di filiere corte tramite l'innovazione ed il trasferimento di esperienze tra Paesi europei.
L'uso dell'olio vegetale tal quale si propone due obiettivi principali:
– garantire la possibilità di remunerare adeguatamente il settore primario generando reddito in agricoltura;
– contribuire a raggiungere gli obiettivi fissati dal protocollo di Kyoto, grazie al fatto che la CO2 prodotta nel processo di produzione dell'energia è la stessa fissata durante il ciclo di coltivazione della pianta da cui si estrae l'olio.
La Regione Toscana ha svolto attività di collaudo a livello agronomico (verifica delle risposte produttive di alcune varietà di girasole alto oleico realizzata presso il Centro per il collaudo ed il trasferimento dell'innovazione di Cesa, in provincia di Arezzo) e svolto opera divulgativa con workshop e convegni (Agrienergie e Terra Futura) e con una pubblicazione e un video sugli impianti realizzati.
Nell'ambito del progetto sono stati infatti realizzati impianti dimostrativi in varie località toscane (Coltano-Pisa e Molin del Piano e Figline- Firenze), un impianto di estrazione a freddo dell'olio vegetale da semi di oleaginose (Molin del Piano e Firenze) in grado di garantire l'ottenimento di olio rispondente alle normative per il funzionamento dei motori.
A Scandicci è stato realizzato l'impianto per riscaldare l'Istituto d'arte "Alberti" e le serre di un'azienda agricola. Sono stati inoltre sperimentati una microturbina presso l'Università di Firenze e un trattore modificato ad olio della Provincia di Firenze.
"Il premio al progetto Voice – sottolinea l'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori – rappresenta un riconoscimento importante per l'Università di Firenze, ma anche del ruolo svolto dalla Regione Toscana, che negli ultimi anni ha investito importanti risorse sul tema delle agrienergie".