Diventare vegetariani per un giorno, magari una volta a settimana, fa bene al pianeta, oltre che alla salute. L'occasione per togliere carne dalla tavola durante un pasto c’è stata ieri, per aderire alla Giornata mondiale senza carne, la campagna di sensibilizzazione per un consumo più consapevole, e sostenibile, della carne, iniziativa partita dal Regno Unito.
Secondo le ultime stime, la popolazione mondiale toccherà quota 9 miliardi entro il 2050, il 30% in più di oggi, e se non modificherà le sue abitudini alimentari la produzione di carne dovrebbe raggiungere 200 milioni di tonnellate. Una quantità non più sostenibile dalle risorse terrestri e idriche del pianeta.
Un report della società "Plate for the Planet", realizzato in occasione della Giornata, evidenzia che dai più giovani può arrivare la spinta al cambiamento. Anche se basato solo sulla percezione della popolazione britannica, dal rapporto emerge il fenomeno della "Generazione moderazione", ovvero ragazzi fra 16 e 24 anni che sempre più spesso scelgono alternative alla carne o prodotti da filiere più sostenibili.
È la decisione del 48% dei giovani fra 16 e 19 anni e del 40% dei ragazzi fra 16 e 24 anni e la motivazione è duplice: la salvaguardia dell'ambiente e la salute. Nei mesi scorsi l'Oms ha inserito le carni rosse e lavorate nel gruppo delle sostanze più cancerogene e un recente studio dell'Università di Oxford ha evidenziato che, se tutto il mondo adottasse una dieta strettamente vegana, si risparmierebbero 8,1 milioni di morti premature da qui al 2050, ma anche un cambiamento minore che limiti il consumo di carni rosse a circa 300 grammi alla settimana ne eviterebbe più di 5 milioni.
Gli organizzatori ricordano che una sola persona che rinuncia a un pasto a base di carne risparmia acqua sufficiente per l'uso quotidiano di 9 persone e l'emissione di CO2 prodotta da una teiera fatta bollire 388 volte. Un'intera classe, di 30 alunni, risparmierebbe l'acqua che serve a ognuno di loro per una settimana e una quantità di energia pari a quella che servirebbe a una tv accesa per 137 ore di fila.